Un superbonus che permette di affrontare la spesa per la nuova auto: spendi poco e puoi comprarti finalmente la macchina dei tuoi sogni.
Sempre più famiglie non possono ormai fare a meno di avere un’ automobile: il mezzo di trasporto permette di andare a lavoro, uscire, sbrigare le faccende domestiche e districarsi fra i vari impegni dei bambini, nel caso delle coppie che hanno dei figli.

Eppure, sia comprare che mantenere un’automobile non è per nulla facile: il costo iniziale può essere proibitivo per molti e anche le varie spese, fra passaggio, bollo, assicurazione, benzina, revisione, tagliando ed eventuali interventi del macchino in caso di guasti, incidono in maniera particolare sul nostro bilancio.
Fortunatamente, per chi sta cercando una nuova auto si possono sfruttare dei bonus davvero sostanziosi, che magari potrebbero farti raggiungere anche il “macchinone” che tanto desideri da tempo: ecco tutte le informazioni a riguardo e quali sono i requisiti per riceverli, fra cifra fissa, percentuali e soldi extra.
Superbonus auto, gli aiuti che si possono sfruttare per comprare una macchina da sogno
Sono davvero tantissimi gli incentivi messi a disposizione per acquistare nuove auto, anche se tutti sono volti a favorire l’acquisto di veicoli elettrici e che dunque risultano meno inquinanti. L’attenzione è rivolta ai nuclei familiari con reddito medio-basso, in modo tale che tutti possano avere l’opportunità di avere un’auto elettrica, anche se le loro disponibilità non sono altissime.

Per le famiglie con ISEE fino a 30.000, c’è un particolare incentivo che porta un contributo fino a 11.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica nuova, purché venga rottamato un veicolo a benzina o diesel omologato fino a Euro 3. Per la fascia ISEE tra 30.000 e 40.000 euro, l’incentivo ha gli stessi obblighi, ma il valore del contributo scende a 9.000 euro.
Oltre ad un bonus rivolto ai nuclei familiari, ce n’è anche uno specifico per piccole imprese e microimprese: in questo caso, viene fornito un contributo pari al 30% del prezzo di listino del veicolo elettrico, di categoria N1 o N2 (ovver oveicoli commerciali leggeri), in caso di acquisto per sostituzione dei veicoli da lavoro inquinanti. Il tetto massimo del contributo, in questo caso, è di 20.000 euro.
In sintesi, in tutti i bonus disponibili, vige l’obbligo di rottamazione di un veicolo benzina o diesel fino a Euro 3; l’auto deve essere nuova e 100% elettrica, di categoria M1 per i privati e di veicoli commerciali elettrici per le imprese. L’auto acquistata va mantenuta per almeno 12 mesi, che aumentano a 24 mesi nel caso di uso per car sharing.
Il bonus per l’acquisto di un’auto elettrica è finanziato con i circa 600 milioni di euro provenienti da fondi PNRR; in particolari casi, come ad esempio nella Regione Lombardia (una delle aeree più inquinate d’Europa) sono poi previsti altri incentivi aggiuntivi.





