Addio vacanze: milioni di italiani non potranno partire. Chi non ha fatto una determinata cosa verrà bloccato in aeroporto: non potrà andare all’estero.
Una notizia che arriva come un fulmine a cielo sereno proprio nelle settimane in cui tanti si apprestano già a partire. E anche chi non parte ancora, comunque ha già prenotato voli e alberghi o case in affitto. Ebbene l’Europa ha deciso: milioni di persone non potranno partire, verranno bloccate in aeroporto o alle frontiere.

Il motivo è semplicissimo: occorre fare una determinata procedura altrimenti niente vacanze all’estero, dovremo necessariamente rimanere entro i confini nazionali. Questa regola non vale solo per l’Italia per tutti i Paesi membri dell’Unione europea: una penalizzazione mai vista per il turismo.
Senza contare che, chi ha già prenotato rischia di perdere un mucchio di soldi. Lo sconforto è tanto ma, del resto, non si può fare altrimenti. Finché non si sarà eseguita la procedura richiesta – e visto il periodo potrebbe volerci tempo- sarà vietatissimo sconfinare.
Vacanze all’estero? Se non hai fatto questa cosa te le scordi
Moltissimi italiani, come ogni anno, hanno prenotato per l’estero che, ormai, spesso, costa meno rispetto al nostro Paese. Ma dall’Unione europea, all’ultimo arriva una doccia gelida che nessuno si sarebbe aspettato: chi non ha eseguito una determinata procedura, non potrà lasciare l’Italia o verrà bloccato in aeroporto o alle frontiere.

Hai la carta d’identità cartacea? Allora gira i tacchi e torna a casa perché non puoi uscire dall’Italia! L’Unione Europea ormai non è più disposta a transigere: per uscire dal Paese è necessario avere la carta d’identità elettronica. La carta d’identità elettronica, infatti, è dotata di microchip che quella cartacea non ha. Pertanto l’Unione Europea ritiene non sia sicuro fare espatriare persone che non hanno la CIE.
Quest’ultima ha un costo che va dai 16 ai 22 euro e dure 3 anni per i bambini fino ai 3 anni, 5 anni per chi ha un’età compresa tra i 3 e i 18 anni e 10 anni per tutti coloro che hanno più di 18 anni. Il divieto di uscire dall’Italia senza Carta d’Identità Elettronica, per nostra fortuna, non entrerà in vigore subito ma a partire dal 3 Agosto 2026. A quel punto, se vorremo uscire dall’Italia tutti dovremo essere minuti di Cie o, in alternativa di passaporto.
Chi ha un passaporto, infatti, potrà espatriare anche se ha ancora la carta d’identità cartacea. Abbiamo, quindi, più di un anno per metterci in regola con le direttive europee ma conviene non attendere fino all’ultimo minuto, specialmente se si vive in grandi città come Roma o Milano in quanto, dopo questa notizia, per ottenere un appuntamento per avere la Cie o il passaporto potrebbero volerci anche mesi.