Sei in partenza? Soprattutto se trascorrerai le vacanze all’estero, evita con cura certi alimenti o l’intossicazione è quasi certa. Vediamo da quali cibi sarebbe meglio stare alla larga.
La maggior parte di noi si appresta a partire. Non è più come un tempo quando tutti facevamo le vacanze nelle settimane centrali di Agosto: oggi, complice il carovita, molti preferiscono anticipare a inizio luglio in modo da risparmiare qualche soldo e trovare anche le spiagge meno affollate.

Tanti anche quest’anno hanno scelto l’estero. In alcuni casi perché due settimane all’estero costano meno che due settimane in Italia specialmente se ci si dirige verso l’Oriente; in altri casi, invece, per la voglia e la curiosità di scoprire luoghi mai visti prima e tradizioni che parecchio diverse dalle nostre.
E della tradizione di un posto fa parte, ovviamente, anche la sua cucina. Ma attenzione: presi dall’entusiasmo delle novità potremmo lasciarci andare un po’ troppo e mettere nel piatto cibi non proprio sicurissimi con il rischio, poi, di trascorrere il resto delle vacanze in bagno o, peggio, in ospedale. Nel prossimo paragrafo vediamo da quali alimenti sarebbe opportuno stare alla larga.
Vacanze all’estero? Ecco gli alimenti da evitare
La valigia è fatta, il volo è prenotato, l’albergo pure: non ci resta che partire e goderci questa magnifica vacanza magari in un luogo completamente diverso dall’Italia. Che si tratti di Malesia o India oppure dei Caraibi o del Messico, quando sei all’estero in posti che non conosci faresti bene a stare alla larga da alcuni cibi o rischi un’intossicazione.

- Acqua del rubinetto. Mai e poi mai bere acqua del rubinetto all’estero ma, a dire il vero, meglio evitarla anche in molte località italiane. Niente acqua del rubinetto e niente cubetti di ghiaccio. Sempre e solo acqua in bottiglia.
- Niente cibi crudi come tartare di carne o di pesce, carpacci, sushi. Il cibo crudo è rischioso soprattutto se non conosciamo bene le condizioni igieniche del locale in cui stiamo cenando o pranzando. Scegliere sempre cibi cotti molto bene: evitare anche le cotture al sangue.
- No ai frutti di mare soprattutto crudi. Le ostriche sono certamente deliziose ma ad intossicarsi ci vuole un attimo. Quindi niente ostriche, vongole o cozze o altri molluschi crudi.
- Niente salse fatte artigianalmente come la maionese: alcuni potrebbero aver usato uova crude e non pastorizzate e il rischio di contaminazione batterica è altissimo.
- No al cibo da strada – molto tipico in alcuni Paesi – a meno che non ve lo preparino sotto i vostri occhi e non possiate verificare che le norme igieniche vengano rispettate. Soprattutto chi cucina deve usare i guanti e non toccare gli alimenti direttamente con le mani.
- Attenzione ai buffet anche nei ristoranti o negli alberghi: con il caldo lasciare il cibo molte ore fuori dal frigo può causare contaminazioni di germi e batteri. Soprattutto assicuratevi che non vi servano gli stessi cibi per più giorni.