A qualche chilometro dall’Italia si trovate il cosiddetto Occhio della Terra, un luogo naturalistico e incantevole che merita una visita.
Avete mai sentito parlare dell’Occhio della Terra? Si tratta della sorgente di un fiume ed è chiamato così perché, a guardarlo dall’alto, sembra davvero di guardare all’interno di un occhio umano.

Lo chiamano Occhio della Terra e si trova in Croazia. Si tratta della sorgente del fiume Cetina, poco distante al villaggio Vrlika, siamo nella regione della Dalmazia. Questa profondissima sorgente è chiamata in questo modo perché ricorda proprio un occhio umano, tanto nella forma quanto nei colori dell’acqua che vanno dal turchese al più più intenso, quasi nero, nella parte centrale proprio come cambierebbe colore la pupilla di un occhio.
Occhio della Terra, tutto quello che c’è da sapere sulla sorgente e come si raggiunge
A guardarla dall’alto si capisce subito che la sorgente è profonda, quanto però non è ancora dato sapere. Si ritiene che l’Occhio della Terra sia collegato ad una serie di tunnel e grotte sottomarini, ma i sub sono riusciti a raggiungere i 115 metri, che per ora risultano la profondità ufficiale della sorgente.

La sorgente è carsica, formata da rocce di calcare che si disciolgono nel tempo nell’acqua andando appunto a creare lo scenario dell’Occhio della Terra. Fa da sorgente al fiume Cetina, lungo 105 km e che da qui arriva poi a sfociare nell’Adriatico.
Noto anche come Izvor Cetin, l’Occhio della Terra si trova poco distante dal villaggio di Vrlika ai piedi del Monte Dinara, nel Parco Naturale del Biokovo. È questo il nome da segnarsi se si vuole visitare il posto che comunque merita una passeggiata.
Anche perché tutta la zona circostante all’Occhio della Terra è caratterizzata da paesaggi mozzafiato; valli, foreste e corsi di acqua cristallina in cui non è possibile pensare di non fare un bagno. E a proposito una volta arrivati sulla spiaggetta di sassi che circonda l’Izvor Cetin è possibile immergersi per un bagno che avrà tutto il sapore di trasportare le persone in un’altra dimensione. Attenzione all’acqua, il luogo non è assolutamente pericoloso se si sa nuotare, ma trattandosi di una sorgente di fiume l’acqua ha una gradazione che oscilla tra i 4 e gli 8 gradi, il che potrebbe causare uno shock termico.
La cosa importante da ricordare per la visita è che, trattandosi di un luogo un po’ fuori dalle rotte commerciali e non ancora molto conosciuto, è fondamentale arrivarci con la macchina in quanto non ancora ben collegato con mezzi pubblici alle più grandi città della Croazia.