Sei indeciso tra mutuo o affitto? Ecco qual è la soluzione più vantaggiosa nel 2025

Mutuo o affitto? Il dilemma del 2025 è questo: ora che i tassi d’interesse stanno ricominciando a scendere, sarà il momento giusto per comprare o meglio restare in affitto? Vediamo cosa dicono gli esperti.

Quello tra mutuo e affitto è un dilemma che va avanti da anni. Una volta era dato per scontato che, arrivati ai 30 anni o anche prima, si acquistasse casa. Del resto fino agli anni ’90 era facile che a 30 anni una persona avesse già un bel contratto a tempo indeterminato e gli immobili non avevano sicuramente i prezzi che hanno ora.

uomo con espressione dubbiosa e sopra la testa tanti punti interrogativi
Sei indeciso tra mutuo o affitto? Ecco qual è la soluzione più vantaggiosa nel 2025/Viagginews.com

Oggi la situazione è completamente diversa: a 30 anni la maggior parte dei giovani saltano da uno stage all’altro e anche quando riescono ad ottenere il tanto sospirato contratto, lo stipendio non convince le banche e, dunque, via di garanti. Se ci sono. Senza contare che dopo la pandemia di Covid i prezzi delle case sono saliti alle stelle e i tassi d’interesse pure.

Dallo scorso anno i tassi d’interesse hanno ricominciato, piano piano, a scendere. Molti giovani o coppie o anche famiglia con bambini si chiedono se non sia, quindi, arrivato il momento per fare il grande salto e passare dall’affitto al mutuo. La domanda è: che cosa conviene fare nel 2025? Comprare resta sempre un investimento vantaggioso oppure meglio tenersi i soldi in banca e vivere in affitto?

Mutuo o affitto? Ecco il parere degli esperti

Per anni abbiamo pensato che il mattone fosse il miglior investimento possibile e che, comunque, avere una casa di proprietà fosse la scelta più vantaggiosa. Oggi non ne siamo più convinti. A conti fatti si risparmia di più comprando una casa o restando in affitto? Vediamo come stanno le cose.

Negli ultimi anni la richiesta di case da acquistare è crollata mentre quella di alloggi in affitto è aumentata a dismisura soprattutto nelle grandi città come Roma, Milano, Bologna. La ragione è molto semplice: le banche hanno iniziato ad erogare sempre meno mutui e questo ha costretto tanti giovani ma anche tante famiglie a ripiegare sull’affitto.

donna che sorride con le chiavi in mano e uomo che la abbraccia
Mutuo o affitto? Ecco il parere degli esperti/Viagginews.com

Anche ora che la situazione sul fronte dei tassi d’interesse è migliorata, rimane comunque molto difficile ottenere un mutuo al 100%: se non si è più giovanissimi può essere praticamente impossibile. Dunque molti restano in affitto in quanto non hanno altra scelta. Ma, potendo scegliere, che cosa conviene fare? Stando alle stime del portale Facile.it la differenza non è così rilevante come si potrebbe immaginare.

Oggi le rate mensili di un mutuo sono praticamente uguali a quelle di un canone di affitto e anche i costi di gestione non cambiano. In media in Italia per mantenere una casa tra bollette, tasse ed eventuali riparazioni si spendono 15.500 euro se si è proprietari e 14.700 se si è inquilini con importanti differenze tra Nord e Sud.

La differenza sostanziale, quindi, resta sempre la stessa: potendosi permettere di accendere un mutuo, si sa che i soldi sono investiti in qualcosa che poi ci rimane. I soldi dati in affitto, invece, sono persi per sempre.

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