Esci dalla piscina e senti fastidio agli occhi? Prova con questi rimedi per sfiammarli

Ora che il periodo dei pomeriggi in piscina è iniziato non è raro ritrovarsi con gli occhi arrosati. Scopri come proteggerli.

Con il caldo soffocante che ormai è arrivato in tutta la penisola le piscine e i parchi acquatici sono sempre più affollati. C’è chi si limita a qualche ora in ammollo e chi invece approfitta per fare un po’ di nuoto o fare a gara di tuffi. Una volta che si va via verso sera però non è raro ritrovarsi con gli occhi che bruciano e che appaiono arrossati.

Ragazza in costume, cuffia e occhialini che tiene gli occhi chiusi
Esci dalla piscina e senti fastidio agli occhi? Prova con questi rimedi per sfiammarli. – (viagginews.com)

Nulla di strano considerando che la maggior parte delle piscine utilizza il cloro per mantenere igienica l’acqua della vasca. Se da un lato questo permette di essere sicuri e non contrarre infezioni o malattie dall’altro questa sostanza risulta aggressiva per i nostri occhi. In particolare va ad alterare il film lacrimale, ovvero il liquido che li protegge e li mantiene umidi.

Le conseguenze che derivano da questa interazione possono limitarsi a un po’ di bruciore ma anche progredire fino a provocare cheratite o congiuntivite. Se il film lacrimale si altera infatti non riesce più a proteggere da batteri e virus la cornea, a meno che non si sappia come proteggerla durante i bagni in piscina.

Come proteggere gli occhi in piscina

La cosa più ovvia a cui si finisce con il pensare è indossare gli occhialini da nuoto, ma si sa che non sempre possiamo averli a portata di mano. Sugli scivoli o quando ci si tuffa si viene invitati a rimuoverli quindi un po’ d’acqua può sempre finire nell’occhio. Così come può succedere di dimenticarli o scoprire sul più bello che sono rovinati e lasciano filtrare l’acqua.

ragazza con gli occhi chiusi in piscina che si sposta i capelli dietro le orecchie
Come proteggere gli occhi in piscina. – (viagginews.com)

Ci sono però degli accorgimenti che anche qualora siamo sprovvisti degli occhialini possono aiutare a ridurre i rischi di irritare gli occhi. Dopo un è meglio aspettare ad aprire gli occhi quando si riemerge. In questo modo l’acqua avrà il tempo di scorrerà via e non entrerà nell’occhio aprendo le palpebre troppo presto.

Per chi indossa le lenti a contatto è sconsigliatissimo tenerle in piscina e preferire piuttosto gli occhialini graduati. Possono infatti trattenere parte dell’acqua al proprio interno e finire con il favorire l’infezione della cornea, oltre al rischio di perderle in acqua. Se nonostante le precauzioni l’occhio inizia a dare fastidio, la cosa migliore è sciacquarlo con le lacrime artificiali.

Gestione cookie