Amarsi con un gesto e stare bene è possibile, basta che ti prendi cura di te in questo modo, tutto cambia.
Non serve farsi abbindolare dalle mode, non è detto che tutti reagiscano allo stress e alla tristezza allo stesso modo. Per cui viaggiare è speciale, ma non è per tutti. Soprattutto non si può decidere di partire così come se nulla fosse. Infatti, è bene sapere che il malessere emotivo non viene cancellato con una magia, ma ci si impara a convivere, armandosi di trucchetti efficaci.

Conoscere sé stessi è un percorso duro, fatto di incontri e scontri con le parti fragili della propria persona, e con il prossimo. Non ci sono manuali che ci facciano stare bene a prescindere, ma ci sono dei trucchi, come quello del giorno della nonna confermato anche dai migliori scienziati, che aiutano a combattere la tristezza.
Dei rimedi che arrecano benefici alla salute, non costano nulla, e fanno comprendere quanto di speciale ci sia nel mondo. Non si sta dicendo che viaggiare, soddisfare qualche capriccio, o parlare con un’amica sia sbagliato. Ma si vuole evidenziare che ci sono delle situazioni in cui sedersi a riflettere, aiuta reimparare a conoscersi, e a stare bene quando il mondo attorno è tutto buio, e si cerca la speranza.
La mente umana necessita dell’aiuto dei professionisti del settore. Le malattie non sono solo fisiche, a volte partono proprio dalla mente e si riflettono sul corpo.
Prenditi cura di te con un gesto, lo consigliano i migliori
Sottoporsi allo stress di situazioni difficili da gestire fa malissimo, ma anche il “micro-stress”, cioè quelle piccole incongruenze quotidiane in cui ci si imbatte, non è da sottovalutare. Proprio per questo per prendersi cura di sé stessi, basta fare una passeggiata e raccogliere questo fiore, darà benessere con un solo gesto.

Le nonne hanno anticipato la scienza andando per i campi e raccogliendo questo fiore blu.
Si chiama “borragine”, una ricchezza per la salute umana, loro lo consigliano per curare la tristezza. Le amate nonnine però lo chiamano in un altro modo, l’appellativo più utilizzato è “il dono del coraggio”, fondamentale per cancellare l’ansia e dare la forza di affrontare le sfide più dure.
Non esiste un fiore magico che possa cancellare i problemi e rendere fortissimi, ma non ci sono dubbi sui benefici che può dare all’umore. Diciamo che dà una leggera spinta, poi è il singolo ad affrontare la vita. È la biochimica a confermare questa curiosità utile nel quotidiano.
Dalle analisi di questa pianta è trapelato che i suoi semi contengono un’alta concentrazione di acido gamma-linolenico, un potente antinfiammatorio naturale. Cosa sappiamo oggi? Che molti disagi emotivi, stati psicologici di malessere, come ansia e depressione, sono verificabili scientificamente perché legati a stati infiammatori veri e propri.
Allora, il “dono del coraggio” non è solo effetto placebo, ma un supporto biochimico capace di placare le infiammazioni. Sei triste? Fai una tisana di Borragine, e la vita sembrerà meno dura!