Secondo gli ultimi aggiornamenti meteorologici durante la settimana in corso si potrebbe verificare una svolta climatica inattesa: di cosa si tratta e quale sarebbe la zona d’Italia colpita dal cambio improvviso.
La settimana in corso si è aperta con un nuovo assalto anticiclonico al clima italiano. Dopo una settimana, la scorsa, in cui si è potuto godere di un break dalle temperature elevate, l’inizio dell’estate 2025 è stato confermato dal ritorno di temperature decisamente elevate e dalla prospettiva di una lunga fase di stabilità climatica e di forte caldo.

La causa di questo forte caldo è l’arrivo di un’ondata di calore proveniente dal Marocco e dall’Algeria, quello che in questi giorni è stato ribattezzato dai meteorologi l’arrivo sul Mediterraneo dell’anticiclone Pluto. Il riferimento non è ovviamente al personaggio di Topolino, ma alla mitologia greca e al nome dato al re degli inferi altrimenti conosciuto come Ade.
L’associazione all’inferno non è solo suggestiva ma abbastanza calzante con il periodo che ci accingiamo a vivere. Se già oggi la colonnina di mercurio si alzerà sopra i trenta gradi ovunque con picchi anche fino a 36 gradi, nei prossimi giorni i valori arriveranno a sfiorare e toccare i 40 in molte zone.
La aree maggiormente colpite dal caldo saranno il Centro-Sud e le Isole Maggiori, zone in cui ci si attende che nei prossimi giorni diventino roventi. Una prospettiva tutt’altro che incoraggiante e che ci spinge a chiederci fino a quanto durerà questa nuova ondata di caldo africano.

Attualmente le previsioni meteo tendono a concordare sul fatto che il dominio di Pluto possa andare avanti a lungo e addirittura superare la settimana che stiamo vivendo e quella successiva, costringendoci a patire il caldo fino ai primi giorni di luglio. Difficile però dire adesso con assoluta certezza che l’intensità del caldo sarà la medesima lungo tutto questo periodo.
Attualmente ciò che è certo è che l’espansione di Pluto proseguirà nei prossimi giorni e che almeno fino a giovedì 26 giugno la temperatura tenderà a salire un po’ ovunque. Tuttavia proprio giovedì potrebbe esserci una prima svolta, ovvero l’arrivo di alcune correnti depressionarie dal Nord in grado di fare breccia nel nostro territorio.
Qualora dovesse verificarsi questo scenario, nelle regioni del Nord potrebbe configurarsi una svolta meteorologica che porterebbe addirittura all’arrivo di temporali su varie zone. La forza e la durata di questi temporali non dovrebbe essere sufficiente a cambiare lo scenario meteo ma potrebbe regalare un po’ di sollievo e un abbassamento delle massime nelle zone colpite.
Meno possibilità di svolta è prevista per il Centro ed il Sud dell’Italia nei prossimi giorni, zone in cui il caldo permarrà intenso e difficilmente riusciranno a giungere le correnti perturbate.