La riforma del Codice della Strada prevede per alcuni automobilisti l’installazione di un dispositivo a partire dal 1° luglio: tutti i dettagli in merito.
Dal prossimo mese, sarà operativa una novità introdotta dalla riforma del Codice della Strada, entrata in vigore dallo scorso 14 dicembre. La riforma, avanzata dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, prevede l’installazione di un dispositivo in auto in alcuni specifici casi. Stiamo parlando del cosiddetto alcolock.

Questo sistema dovrà essere installato, a proprie spese, dagli automobilisti che hanno riportato una condanna per guida in stato di ebbrezza. Il nuovo dispositivo entrerà ufficialmente in vigore a partire dal prossimo 1° luglio e ora si attende la pubblicazione del relativo decreto sulla Gazzetta Ufficiale.
Alcolock, scatta l’obbligo dal 1° luglio: cosa prevede la normativa
Nei prossimi giorni sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto che renderà operativo l’alcolock dal prossimo 1° luglio. Questo dispositivo, previsto dalla nuova riforma del Codice della Strada e già adottato da numerosi paesi europei, ha come obiettivo quello di rilevare il tasso alcolemico del conducente.

Nello specifico, come abbiamo già detto, avranno l’obbligo di installare il sistema coloro i quali hanno subito già una condanna per guida in stato di ebbrezza. A quel punto, l’automobilista dovrà prima eseguire il test per avviare il motore. Se il dispositivo rileva un tasso alcolemico oltre i 0 mg/l (la tolleranza è zero), il mezzo non si accenderà. L’alcolock è stato pensato, difatti, per impedire la recidiva di guida in stato di ebbrezza. Le norme stabiliscono che chi viene trovato con un tasso compreso tra 0,8 e 1,5 mg/l dovrà installare il dispositivo per due anni, periodo che sale a tre anni se il tasso alcolemico rilevato supera la soglia degli 1,5 mg/l.
L’installazione del sistema in questione, come disposto dalla normativa, è interamente a spese del proprietario del mezzo: si parla di un costo di circa 2mila euro che comprende anche l’omologazione. Per coloro i quali non rispettano le disposizioni relative all’alcolock sono previste multe pesanti il cui importo può variare dai 158 ai 638 euro a cui si aggiunge la sanzione accessoria della patente per un periodo compreso tra 1 e 6 mesi.
Se, invece, il conducente viene sorpreso alla guida con un tasso alcolemico sopra la soglia dello zero, nonostante la vettura sia dotata di alcolock, la multa sarà incrementata di un terzo rispetto a quelle per guida in stato di ebbrezza o raddoppiate in caso di manomissione del sistema.