Grazie all’arrivo della goccia fredda gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da un clima decisamente più mite e dall’arrivo di piogge su gran parte del territorio e sembra che l’instabilità sia destinata a durare.
Al termine di un weekend dominato dall’anticiclone Scipione e dal forte caldo di matrice africana, l’Italia si è ritrovata all’interno di uno scenario climatico completamente differente. L’arrivo di correnti fredde dal nord ha infatti portato le piogge dapprima sulle regioni del settentrione e successivamente al Centro e al Sud Italia.

La Goccia Fredda che è riuscita a perforare lo scudo di alta pressione che da settimane proteggeva l’Italia da perturbazioni sarà ancora dominante nella giornata di oggi, soprattutto al Centro e al Sud Italia, dove la giornata sarà caratterizzata da temporali e persino grandinate a livello locale.
Le piogge contribuiranno a fare abbassare notevolmente le temperature sulle regioni colpite dal maltempo e questo ci permetterà di vivere qualche giorno più sereno e soprattutto fresco. Va chiarito in ogni caso che questa parentesi non influirà sui restanti giorni di giugno, visto che già a partire dal weekend potrebbero tornare temperature torride.
La goccia fredda influirà soprattutto sul clima del Sud Italia
Detto che oggi le piogge continueranno a bagnare una grande porzione dell’Italia, a partire da giovedì l’anticiclone ricomincerà a guadagnare potenza e presa su buona parte delle regioni italiane, riportando il bel tempo e la stabilità ma soprattutto le temperature alte. A fare da eccezione sarà il Sud Italia, dove il maltempo sarà addirittura più intenso che nei giorni precedenti.

Venerdì il dominio del bel tempo dovrebbe tornare in maniera stabile su gran parte dello stivale, ma persisteranno condizioni instabili sulla Sicilia e su parte della Calabria. Sabato il caldo sarà predominante ma questo non eviterà il possibile scoppio di temporali di calore su Cilento, Frusinate e Sila.
Nel corso del weekend il bel tempo si dovrebbe ristabilire del tutto anche al Sud Italia, ma durante la domenica alcune correnti fredde potrebbero fare breccia sul settore alpino e questo potrebbe comportare lo scoppio di temporali in quota. Non è ancora chiaro se l’arrivo di queste nuove correnti fredde potrà influire sul clima del resto dell’Italia a partire da lunedì 23 giugno.
Tendenzialmente le proiezioni indicano una fase stabile almeno fino al 27 giugno, ma come ben sappiamo alcuni eventi imprevisti possono modificare anche in maniera radicale il clima da un giorno all’altro, dunque bisognerà attendere l’approssimarsi del weekend per avere un quadro più preciso e affidabile del clima che avremo settimana prossima.