Vuoi perdere peso facilmente e migliorare la tua salute? Questo metodo dal Giappone è la soluzione giusta.
A qualsiasi età, il desiderio di perdere peso può rivelarsi un pensiero costante, soprattutto durante la stagione estiva. Il sopraggiungere della prova costume, spesso temuta dai più, coincide con la volontà di mostrarsi nella propria forma fisica migliore.

Nonostante le diete ferree, l’attività fisica e i buoni propositi, il raggiungimento della forma fisica desiderata può spesso rivelarsi più complesso del previsto. Un eccesso di azioni drastiche, come l’eliminazione dei carboidrati o l’osservazioni di esercizi intensi, può peggiorare la situazione.
In questo scenario, è fondamentale trovare l’equilibrio giusto nel proprio piano alimentare e fisico, seguendo un percorso graduale e a lungo termine. Un esercizio particolare, tuttavia, può contribuire ad una perdita di peso in breve tempo.
L’esercizio giapponese per perdere peso facilmente
In Giappone l’esercizio fisico rappresenta una parte fondamentale e imprescindibile della quotidianità di ogni soggetto. Utilizzato come principale strumento per il benessere psicofisico, l’esercizio fisico non può mai mancare all’interno della routine di ogni giapponese. Tra questi, spicca senza dubbio la cosiddetta “camminata giapponese”, un metodo sviluppato nel 2009 dai professori e medici Hiroshi Nose e Shizue Masuki.

Conosciuta nel mondo anglosassone come slow jogging, la camminata giapponese si basa sul perseguimento di un esercizio fisico accessibile, sostenibile e scientificamente efficace per migliorare la salute cardiovascolare e per perdere peso gradualmente. Secondo il metodo giapponese, è necessario alternare un ritmo sostenuto a fasi di recupero e momenti con passo più lento. Questo tipo di esercizio, simile ad un interval training, aiuta a migliorare l’efficienza cardiaca e a bruciare più calorie in meno tempo, senza sottoporre l’organismo a sbalzi non salutari.
La camminata a diverse velocità, difatti, contribuisce ad alzare il battito del cuore, migliorando la resistenza cardiaca e di conseguenza anche il metabolismo basale del soggetto. L’obiettivo principale, dunque, consiste nell’abituare il cuore a resistere maggiormente alla fatica, stimolando la perdita di peso a lungo termine. Gli studi suggeriscono di osservare questo metodo per circa 30 minuti al giorno, 3-4 volte a settimana, alternando 3 minuti di camminata veloce a due minuti di corsa leggera, senza affaticarsi. Alla fine dell’allenamento, inoltre, è fondamentale sentirsi pieni di energia e non eccessivamente stanchi, condizione spesso sinonimo di un’attività troppo intensa o svolta in maniera scorretta.