I pensieri eccessivi possono interferire con la capacità di addormentarsi. Queste strategie, tuttavia, sono in grado di risolvere efficacemente il problema.
La qualità del sonno è essenziale per gli esseri umani. I risvegli notturni o l’insonnia possono trasformarsi in un vero e proprio incubo, capace di sottrarre energie preziose e di causare sintomi di vario genere. A volte, però, nonostante i numerosi sforzi, non si riesce proprio a rilassarsi. Le ore passano e le ombre sul soffitto diventano l’unica compagnia possibile.

Le cause possono essere diverse, tuttavia, spesso, il motivo principale si nasconde nelle preoccupazioni eccessive. Il cervello non puòa prendere le distanze da ciò che è accaduto durante il giorno, continuando a rimuginarci su e a immaginare scenari sempre diversi. Ecco come fare per allontanare questi pensieri e a dimenticare l’insonnia.
Difficoltà a dormire, quando la colpa è dei cattivi pensieri: 5 strategie per lasciarteli alle spalle
Molte persone si addormentano non appena posano la testa sul cuscino. Non importa quanto la giornata sia stata brutta o impegnativa. Per tante altre, però, le cose non stanno affatto così. Si rigirano tra le coperte, cercando di lasciarsi andare tra le braccia di Morfeo, ma senza riuscirci mai. Si tratta di una sensazione frustrante che, a lungo andare, rischia di trasformarsi in un vero e proprio problema.
In assenza di una patologia o di condizioni specifiche, la causa potrebbe essere legata al numero eccessivo di pensieri. Ovviamente, un disturbo cronico necessita degli opportuni approfondimenti. Quindi, caso di dubbi, si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico di base. Se la colpa è da attribuire proprio alle preoccupazioni, tuttavia, si può fare qualcosa di pratico per cercare di risolvere la cosa.

Ecco 4 suggerimenti da sperimentare:
- Fare una doccia calda o un bagno: non c’è niente di meglio dell’acqua tiepida per sciogliere la tensione e indurre il rilassamento. È un ottimo trucco per andare a dormire già sereni. Prendere sonno sarà molto più semplice
- Spegnere il telefono: tante persone hanno l’abitudine di consultare i social prima di andare a dormire. In realtà, questi contenuti possono solo allontanare il sonno. È meglio spegnere il telefono e riporlo lontano dal letto. La stessa cosa vale per tablet e pc
- Tenere un diario: riportare i propri pensieri su carta prima di andare a dormire potrebbe essere molto liberatorio. Con il passare del tempo, si trasformerà in una solida abitudine
- Bere una tisana: con l’estate alle porte, è preferibile non bere tisane troppo calde. Un temperatura leggermente tiepida, tuttavia, dovrebbe andare bene per favorire il rilassamento