Secondo le autorità internazionali, alcuni Paesi del mondo non rappresentano le destinazioni ideali per le vacanze: sono troppo pericolosi.
Con l’estate alle porte arriva per gli italiani il momento di pensare alle vacanze estive. Il periodo di ferie diventa un’opportunità per staccare dallo stress quotidiano, raggiungendo per alcuni giorni la meta dei propri sogni.

Si procede dunque con la scelta della destinazione, per poi addentrarsi nel mare di offerte sulle prenotazioni aeree, selezionando la propria struttura ricettiva preferita. Un procedimento lungo e impegnativo, che culmina con la partenza stessa. Affrontare tanta fatica per poi ritrovarsi a vivere un incubo però, è un rischio che bisogna considerare.
Il mondo è un concentrato di splendidi luoghi, i cui panorami possono incantare attraverso le cartoline. La vita reale tuttavia, in molti casi non corrisponde all’immagine che un viaggiatore può farsi del luogo a distanza. Ecco allora che il Paese che si desiderava visitare può trasformarsi nella sede di disavventure e imprevisti da dimenticare.
Questo perché, per diversi fattori, la nazione in questione potrebbe rappresentare una minaccia alla propria sicurezza. Lo stesso Ministero degli Affari Esteri sottolinea l’importanza della scelta della propria destinazione di vacanza.
L’autorità nazionale si è esposta infatti, sconsigliando di muoversi verso determinati Paesi, se non si vuole avere a che fare con spiacevoli sorprese. Prima di confermare le proprie prenotazioni dunque, è bene tenere a mente questa lista.
I Paesi nella blacklist per i viaggi all’estero
Per qualcuno viaggiare vuol dire andare incontro all’avventura. Ciò significa mettere in conto che la destinazione prescelta per le proprie vacanze potrebbe essere anche molto pericolosa.

Secondo il Ministero degli Affari Esteri, in questo momento è preferibile non viaggiare in determinati Paesi del mondo. Partendo dall’Africa, un continente dal fascino naturale e culturale immenso, che potrebbe però nascondere delle insidie.
Tra i territori da evitare ci sono la Somalia e la Libia. La prima è attualmente sede di guerriglie religiose, attentati e rapimenti. La seconda è al centro di conflitti armati che potrebbero mettere a rischio la permanenza.
Spostandosi nel Sud America, l’autorità pone particolare allarme su Bolivia e Cile. Si parla infatti di criminalità ed episodi di violenza, ma anche della situazione sanitaria critica, a causa diffusione di focolai di pericolose malattie come la meningite.
Tra i Paesi più pericolosi del mondo viene citata anche la Birmania o Myanmar, che ormai da anni è teatro di scontri armati a seguito del colpo di stato militare del 2021. A ciò si aggiunge una complessa situazione sanitaria che non consentirebbe di far fronte alle cure mediche per i turisti.
Non meno preoccupante, secondo la Farnesina, sarebbe la permanenza ad Haiti. La paradisiaca meta caraibica purtroppo è anche il luogo di crescenti atti criminali, che potrebbero coinvolgere i visitatori. Aumentano infatti, i rapimenti per estorsione.
Infine, alcune aree della Turchia localizzate nella zona meridionale, potrebbero diventare rischiose dal punto di vista della criminalità. Uno splendido Paese ricco di storia ed arte che si trova però, a dover fronteggiare le conseguenze del terremoto del 2023. Meglio dunque, rimandare l’esplorazione a tempi migliori.