Se hai in programma una visita al Louvre e vuoi sfruttare al massimo il tempo che hai ecco le dritte da seguire.
Uno dei musei più famosi al mondo è sicuramente il Louvre, che risulta anche al primo posto per il numero dei visitatori che accoglie ogni anno. Oltre ad essere attivo da più di due secoli raccoglie opere e reperti unici derivanti dalle diverse epoche: si spazia dagli Antichi Egizi alle opere in stile Barocco e oltre. Uno dei motivi per cui è rinomato riguarda infatti le sue dimensioni, impressionanti già al primo sguardo.

Quando si dice che si va in visita al Louvre infatti bisogna già accantonare l’idea di visitarlo tutto in una sola giornata. Al momento conta ben 35.000 opere d’arte suddivise in otto dipartimenti, e nelle ore di punta può accogliere ben ottomila visitatori. Nei momenti più affollati già farsi largo all’interno della Grande Galerie diventa un’impresa.
Pur con qualche rinuncia però è possibile usare diverse strategie per sfruttare al massimo il tempo che si avrà a disposizione all’interno del museo. Si tratta di una tappa immancabile per Parigi quindi occorre programmarla bene e attrezzarsi per l’occasione.
Come sfruttare al meglio la visita al Louvre
Dato che come ribadito non sarà possibile vedere tutto il museo la cosa migliore è scegliere prima ancora di arrivare a quale ala dedicarsi. Definirne due è più che sufficiente, perché così ci sarà modo di godersele a pieno senza correre per le sale come fanno i turisti per caso. Un altro errore da principianti è andare al Louvre di domenica, quando a stento si riesce ad arrivare all’ingresso entro un orario decente.

La cosa migliore è andare all’inizio della settimana e cercare di arrivare presto, contando che il museo apre alle nove in punto. Una volta entrati è difficile resistere alla tentazione di andare subito a vedere l’opera più famosa all’interno, ovvero la Gioconda. Proprio qui però è facile trovare la folla di turisti armati di smartphone, quindi meglio riservarla alla fine se avanza tempo.
Dato che spesso nei musei si spreca tempo a cercare lo scatto perfetto, il Louvre si è attrezzato con un comodo archivio online. Mentre si gira per le sale quindi si può mettere via il telefono o la macchina fotografica per godersi dal vivo le opere senza il timore di non poterle più vedere.