Previsioni meteo, scatta l’allerta: 30 giorni di temperature roventi

Da settimane si parla e s’invoca il clima estivo, un desiderio che potrebbe essere esaudito ma che potrebbe ritorcersi contro a chi lo ha espresso: ci saranno 30 giorni di caldo asfissiante.

L’inizio di giugno sembrerebbe andare nella direzione della svolta estiva. A confermare che l’incertezza e l’instabilità patita in queste settimane dovrebbe definitivamente cessare nei prossimi giorni sono le proiezioni del Centro Meteo Europeo riguardo tutto il prossimo mese.

Donna in preda al caldo mentre viaggia in auto
Previsioni meteo, scatta l’allerta: 30 giorni di temperature roventi – viagginews.com

Stando alle proiezioni il prossimo mese dovrebbe cominciare in modo anomalo, con l’arrivo in forze dell’Anticiclone di origine subtropicale dal Sahara che porterà correnti calde in quantità e per un lungo periodo di tempo, generando un clima meteo maggiormente stabile e un aumento considerevole delle temperature.

Il parallelo che si può fare è quello tra le condizioni climatiche vissute in questi primi mesi del 2025 e quelle del 2003. In quell’anno c’è stata una primavera molto perturbata, seguita da un giugno bollente, in cui le temperature massime sono state generalmente superiori alle medie stagionali addirittura di 7°.

Quell’anno abbiamo vissuto un’estate decisamente calda, in cui ad agosto abbiamo raggiunto spesso temperature estreme superiori ai 40°. Ci troviamo dunque a pochi giorni dall’inizio di un’estate torrida come quella del 2003?

L’inizio giugno sarà rovente, ma attenzione: rischio grandinate e nubifragi

Le proiezioni si basano su calcoli matematici e sull’analisi dei precedenti meteorologici, il che significa che hanno un’alta percentuale di affidabilità ma non sono profezie di matrice divina. Ciò che sappiamo attualmente e che appare chiaro anche dall’osservazione delle previsioni meteo sul breve periodo è che i primi giorni di giugno dovrebbero essere caratterizzati da un caldo anomalo.

Donna cerca sollievo dal caldo davanti al ventilatore
L’inizio giugno sarà rovente, ma attenzione: rischio grandinate e nubifragi – viagginews.com

Da qui a poter dire con certezza che il resto del mese possa continuare su questa strada di acqua ne corre. La presenza stabile dell’anticiclone è sicuramente un fenomeno atmosferico che garantisce maggiore stabilità e temperature elevate, questo però non esclude che nel corso delle settimane possano giungere correnti fredde dal nord che modificano il clima.

Anzi, proprio la presenza di correnti molto calde potrebbe essere il preludio a fenomeni atmosferici estremi che sono contrari al caldo torrido. Più caldo c’è, maggiore è l’energia in gioco, quindi lo scontro tra masse d’aria calde e fredde può generare più facilmente piogge torrenziali, nubifragi e persino grandinate.

Insomma che giugno sarà caldo sembra ci siano pochi dubbi, sul fatto che per 30 giorni ci sarà sole e temperature al di sopra della media è ancora presto per dirlo. Fenomeni perturbati potrebbero riportare le piogge e conseguenti abbassamenti della temperatura.

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