Non è facile essere a dieta a ridosso dell’estate quando inizia il periodo del gelato, ma con queste dritte non dovrai farne a meno.
Se la prova costume non è andata al meglio restano poche settimane per rimediare alla situazione e fare un po’ di dieta. Peccato che ormai sia già partito il periodo d’oro per le gelaterie e durante le uscite serali sembrino una tappa obbligata. Essere gli unici che si tirano indietro mentre gli amici si servono è davvero una tortura e la tentazione di cedere si fa forte.

Mettersi a dieta però non significa per forza doversi privare di ogni piacere, ma solo di imparare a moderarsi a tavola. Se si sa fare bene il bilancio calorico anzi qualche sfizio può rimanere, sebbene con qualche aggiustamento. Farlo aiuta a rispettare il regime dietetico senza soffrirne troppo e raggiungere gli obiettivi che ci si è dati diventa più semplice.
Questo discorso si applica anche al gelato, che se selezionato con cura non ha neanche un grosso impatto a livello calorico. La dieta può addirittura offrire l’occasione per provare nuova varietà più sane non considerate in precedenza ma che possono rivelarsi più buone. Naturalmente gli sfizi vanno compensati con la giusta attività fisica.
Quali sono i gelati amici della dieta
Per prima cosa bisogna scordarsi i gelati confezionati e orientarsi verso quelli artigianali prodotti in gelateria. Le varietà preparate a partire da ingredienti freschi hanno in media una quantità di zuccheri e grassi di gran lunga inferiore a quelli industriali. Già solo questo dettaglio aiuta ad abbassare l’apporto calorico del gelato, che per di più avrà un sapore più genuino.

Un altro aspetto di rilievo è il gusto del gelato che si sceglie. Quelli alle creme, al cioccolato o elaborati come il caramello salato o la foresta nera sono ottimi ma anche più pesanti e ricchi di grassi. Al contrario i gusti alla frutta come la fragola, i frutti di bosco, la pesca o il limone sono più leggeri e rinfrescanti, perfetti per un dessert light a fine serata.
Una volta inquadrati i gelati meno calorici però bisogna spendere due parole sulle porzioni. Non serve a nulla scegliere gusti leggeri se poi si ordina una coppa spropositata. Una pallina o due sono più che sufficienti, a patto di non aggiungere topping e panna montata. Meglio ancora prendere la coppetta, in modo da non dover contare le calorie del cono.