Un sentiero naturalistico mozzafiato per raggiungere Cala Mariolu, una delle più belle della Sardegna: ecco come farlo.
Non si tratta di una classica passeggiata nella natura, con questo trekking in Sardegna potrai raggiungere una delle spiagge più belle di questa terra magica: Cala Mariolu o Is puligi de nie, il suo nome in origine.

Un susseguirsi di scaloni in ginepro, archi di pietra, boschi, con la perenne vista sul mare blu: ecco cosa si troveranno attorno coloro che si accingeranno a percorrere questo magico percorso. Ma ne varrà la pena, per raggiungere una cala poco affollata in cui rigenerarsi poi con un bagno rinfrescante.
Come raggiungere Cala Mariolu
Il percorso per raggiungere Cala Mariolu è misto, in parte si estende su sentiero pulito e in parte su roccia e pietraie: i punti a cui fare attenzione sono quelli della scogliera, che possono essere scivolosi soprattutto se le rocce sono bagnate.

Questa cala si chiama anche “Is puligi de nie” ovvero “Pulci di Neve” per via dei minuscoli sassolini tondi bianchi e rosa che caratterizzano la spiaggia. Cala Mariolu, il nome recente, invece, è stato attribuito dai pescatori ponzesi che chiamavano così la Foca Monaca che rubava il loro pescato. “Mariolu”, appunto, significa “ladra”.
Durante il percorso ci saranno anche passaggi in pendenza da superare usando delle scale di ginepro. A questi bisogna prestare maggiore attenzione. Poi, quando si raggiungerà Punta ‘e Lattone, inizierà la discesa fino ad incontrare il primo scalone e l’arco di roccia scavato nella parete attraverso cui osservare il magnifico Golfo di Orosei tutto attorno.
Mediante altre scale in ginepro si passeranno altri tratti in pendenza fra la vegetazione e la vista sul mare blu perenne. Il dislivello si va accentuando, superate alcune pietraie, e poi il resto del percorso è abbastanza agevole. Arrivati in spiaggia ci si può concedere un bagno per poi riprendere il percorso a ritroso, più impegnativo per via della salita.
Va ricordato che il Comune di Baunei di cui fa parte la Cala, introduce un numero chiuso per sostare in spiaggia. Per il 2024 il numero massimo di persone consentite era di 700 sia per chi arrivava da mare che da terra. Quindi bisogna tener conto di questo aspetto anche quest’anno (il numero chiuso vale dal mese di giugno fino ai primi di novembre).