Hai un problema da risolvere nella tua casa in affitto? Ecco a chi spetta pagare il danno tra inquilino e locatore.
Negli ultimi anni il mercato delle case in affitto in Europa è stato interessato da un recupero sempre più imponente. In questo scenario, l’Italia si colloca come uno dei Paesi Europei con il più alto tasso di contratti di locazione negli ultimi dieci anni, oltre ad aver registrato un incremento dei valori medi degli affitti.

I centri urbani più importanti come Milano, Roma e Bologna hanno riscontrato un notevole aumento dei contratti di affitto, anche grazie all’afflusso continuo degli studenti universitari e dei lavoratori fuori sede. Tuttavia, chi vive in un appartamento in locazione, conosce la realtà degli imprevisti e delle situazioni scomode le quali possono verificarsi improvvisamente.
Un rubinetto che perde, una finestra rotta o un improvviso guasto ad un elettrodomestico possono provocare un forte disagio in chi vive l’ambiente domestico. In questi casi, è bene conoscere chi dovrà coprire gli imprevisti per evitare confusione e, nelle peggiori situazioni, portare a litigi tra proprietari e inquilini.
Casa in affitto? Ecco chi paga i danni improvvisi
Il primo aspetto da considerare consiste nella distinzione tra danni da furti e danni causati da incidenti domestici o eventi esterni. Quando si tratta di danni accidentali, causati dall’utilizzo quotidiano della casa da parte dell’inquilino, sarà quest’ultimo a dover coprire i costi di manutenzione. In caso di usura naturale, invece, l’inquilino non sarà tenuto a risarcirlo. Secondo gli articoli 1588 e 1590 del Codice Civile, difatti, qualora l’inquilino fosse in grado di dimostrare la natura del danno, non dovrà procedere con un risarcimento dello stesso.

La manutenzione straordinaria, invece, risulta essere sempre a carico del proprietario dell’immobile. Si tratta di interventi importanti, come la sostituzione di impianti elettrici, caldaie, riparazioni o danni strutturali. Anche per quanto riguarda i danni causati da eventi straordinari, quali il maltempo, quest’ultimi saranno a carico del proprietario, il quale dovrà coprire le spese di riparazione e di sostituzione degli eventuali oggetti danneggiati.
Per quanto riguarda il verificarsi di un tentativo di furto, secondo quanto regolamentato dal Codice Civile, è fondamentale considerare il proprietario come principale responsabile della sicurezza all’interno dell’immobile. Questo significa che se l’appartamento viene forzato o danneggiato durante un atto intrusivo, sarà il proprietario della casa ad essere responsabile per tutte le riparazioni necessarie a garantire la sicurezza dei propri affittuari.