Il meteo di questa settimana sarà letteralmente sconvolto dall’arrivo dell’anticiclone africano: quali sono i cambiamenti in vista e cosa bisognerà aspettarci.
Aprile è giunto alle battute conclusive e con esso termina anche il primo mese di primavera, un mese contraddistinto da una capricciosa instabilità di cui stiamo pagando le conseguenze anche in queste ore. Quest’ultima settimana di aprile è anche quella che ci porta all’ingresso di maggio (giovedì sarà il primo del prossimo mese) che sarà salutato da una rimonta anticiclonica decisa.

In queste settimane si è parlato spesso dell’arrivo sul nostro territorio dell’alta pressione, un fenomeno tipico di questo periodo dell’anno che però non è riuscito a lasciare grosse tracce sull’Italia. Le poche giornate di sole che ci sono state finora sono state parziali o a zone. Ad inizio mese ad esempio il sole batteva sul Nord e non sul Sud, in questi giorni tutto al contrario, ma senza una continuità in grado di percepire il tempo effettivamente sereno.
L’inizio di questa settimana è stato sulla falsa riga dei giorni precedenti e in alcune zone dell’Italia sono attese precipitazioni e lievi abbassamenti della temperatura almeno fino a mercoledì 30 aprile. Con questi presupposti si potrebbe pensare che anche l’inizio di maggio possa continuare così, ma la svolta è attesa proprio per giovedì 1 maggio.
Gli effetti dell’anticiclone africano sull’Italia: addio instabilità, ma fino a quando?
Se è vero infatti che la residua instabilità non consentirà a tutta Italia di godere di giornate pienamente soleggiate, è anche vero che generalmente a partire dal 29 aprile ci sarà un miglioramento delle condizioni climatiche con ampie schiarite su larghe zone della Penisola e temperature in lieve aumento.

Questo processo porterà ad un definitivo esaurimento delle precipitazioni proprio giovedì ed il meteo non poteva scegliere giornata migliore che questa, non solo perché si tratta dell’inizio di un nuovo mese ma anche perché coincide con una festa nazionale molto sentita e durante la quale si tende ad organizzare eventi pubblici all’aperto.
L’1 maggio la temperatura massima salirà decisamente con punte di 28-30 gradi nelle grandi città e nelle zone dell’entroterra. Questo vero e proprio anticipo d’estate proseguirà per tutto il weekend, consentendo agli italiani di godere di un ponte soleggiato e dal sapore decisamente feriale.
I quadri suggeriscono che la presa dell’anticiclone potrebbe prolungarsi ben oltre i primi giorni di maggio e arrivare addirittura sino a metà mese, tuttavia non si può escludere con assoluta certezza che la prima ondata di caldo si possa esaurire ben prima, a causa dell’arrivo di nuove perturbazioni atmosferiche.