La Spagna è uno dei paesi più amati d’Europa anche per la cucina tradizionale: molti consigliano di percorrere tre itinerari gastronomici.
Il territorio spagnolo è costellato da monumenti storici di altissimo valore artistico e architettonico, soprattutto grazie ai vari popoli e regni che si sono susseguiti nel corso dei secoli. Qual è allora l’origine di questo bellissimo paese? Secondo gli storici, la penisola iberica fu fondata principalmente da tre popoli differenti: gli iberici, i baschi e i celti.
Successivamente, il controllo dell’intera Spagna finì prima nelle mani dell’Impero Romano e poi in quelle dei germanici che dominarono il Medioevo. In seguito, i popoli musulmani del Nord Africa, chiamati Mori, invasero il territorio spagnolo e lo governarono fino al 1492. Dopodiché, arrivarono i vari regni che trasformarono la Spagna in una grande potenza. Ovviamente, tutti questi popoli hanno influenzato l’attuale cultura e cucina spagnola, attraverso un mix di tradizioni e stili di vita.
Spagna, gli itinerari gastronomici
Tutti gli appassionati di cucina spagnola dovrebbero seguire alcuni itinerari specifici presenti in Spagna, soprattutto per assaporare i deliziosi sapori dei piatti tipici dell’antica tradizione iberica. Gli esperti consigliano tre itinerari in particolare, poiché sono costellati da ottimi ristoranti e da mercati meravigliosi.
Il primo itinerario da percorrere assolutamente è quello della Rioja. Quest’ultima è una regione spagnola ricca di vini di altissima qualità, infatti è caratterizzata da oltre 500 aziende vinicole raggruppate in un’area molto ristretta. Pertanto, la prima tappa è Briones, un antico borgo medievale formato da innumerevoli case costruite con una pietra dorata. Ciò che spicca maggiormente sono i colori dell’antico centro abitato, che diffondono tranquillità e fantasia nella mente dei visitatori.
Inoltre, c’è la possibilità di compiere una bellissima passeggiata tra i vigneti dalla forma inusuale, poiché seguono le ondulazioni del terreno. Dopodiché, è presente un altro caratteristico borgo chiamato Laguardia: si tratta di un antichissimo centro urbano fortificato e ricco di cantine. Il secondo itinerario, invece, lo si può percorrere nella Galizia. Quest’ultima è una regione collocata nella parte nord-occidentale, ed è il luogo perfetto per degustare le numerose specialità, come ad esempio il pulpo a la gallega (preparato con l’olio d’oliva e la paprica), oppure la tetilla (un formaggio vaccino).
Successivamente, si possono visitare una serie di granai realizzati in pietra e molte taverne incantevoli, prima di dirigersi verso Vigo per la degustazione delle buonissime ostriche. L’ultimo itinerario da percorrere è quello delle Asturie, caratterizzato principalmente dalla produzione del famoso sidro spagnolo, che è un buonissimo succo di mela. Per la precisione, in questa bellissima regione viene prodotto addirittura l’80% del sidro nazionale. Continuando l’itinerario è possibile visitare la meravigliosa città portuale di Gijon, famosa per le sue spiagge e per i ristorantini di pesce.
