Le città italiane dove si vive meglio: è il momento di lasciare le grandi metropoli

Solitamente, in testa alle classifiche ci sono le grandi città del Nord. Ma non è lì dove si vive meglio.

Ciclicamente acquisiamo i risultati di questo o quel report che ci parla della qualità della vita nelle città italiane. Tendenzialmente, di anno in anno, vi sono poche novità, con qualche assestamento nelle classifiche. Ma adesso possiamo dirvi, senza possibilità di essere smentiti, che è il momento di lasciare le grandi metropoli se si vuole migliorare la qualità della nostra vita. 

Le città italiane in cui si vive meglio
Stilata la classifica delle città italiane in cui si vive meglio – Viagginews.com

Solitamente, nelle classifiche dei grandi giornali e dei grandi istituti di ricerca, a farla da padrone è il Nord. Del resto, il nostro Paese non ha mai fatto fino in fondo i conti con la Questione Meridionale, problema atavico, esistente da diversi decenni, che vede uno squilibrio economico il Nord e il Mezzogiorno del Paese. La pandemia da Covid-19 non ha fatto altro che acuire tutto ciò.

Capita spesso che vi sia, tra le altre, Milano tra le città maggiormente vivibili. Parliamo sicuramente di una delle città più importanti d’Italia, con servizi che funzionano. Ma una contro-inchiesta potrebbe sostenere che Milano è sicuramente la città più vivibile d’Italia, ma se si guadagnano migliaia e migliaia di euro. Al contrario, come il caro-affitti testimonia, la vita rischia di essere davvero molto difficile.

Cosa che, invece, non accade lontano dalle grandi metropoli. Perché, come vi dicevamo in apertura, adesso probabilmente è davvero giunto il momento di abbandonarle, per migliorare la qualità della nostra vita.

Le città italiane dove si vive meglio: è il momento di lasciare le grandi metropoli

Non è retorica, ma ormai un dato che appare consolidato. Non è solo il reddito (tradotto: la ricchezza) a fare la felicità. Ma sono le relazioni, la partecipazione, il sentirsi parte di una comunità. Tutte cose che, in una grande città è difficile trovare, alienati come siamo da distanze e ritmi.

Le città italiane in cui si vive meglio
Bari è risultata a sorpresa una delle città più felici d’Italia – Viaggnews.com

Le più recenti ricerche, dunque, non premiano come spesso accade solo il Nord e, soprattutto, non premiano le grandi città. Peraltro, non si tratta di un concetto nuovo, dato che già studi dello scorso secolo dimostravano che la crescita del Pil pro capite negli Stati Uniti nel secondo dopoguerra era accompagnata da un un numero sempre maggiore di americani che si dichiaravano meno felici.

Per le persone, dunque, sono sempre più importanti le relazioni. Qualcosa che, evidentemente, forse abbiamo imparato ad apprezzare di più con la pandemia da Covid-19. Ma anche l’armonizzazione tra vita di lavoro e vita extra-lavorativa. Quindi, parlando della classifica in senso stretto: tra le 10 province più soddisfatte Sondrio è la prima. C’è poi tutto un blocco che riguarda la Toscana con Lucca, Livorno, Pisa e Siena. Bene anche il Piemonte con Asti e Verbano-Cusio-Ossola. Tra le città del Sud, da menzionare le siciliane Agrigento e Caltanissetta, ma anche Bari. Fa specie, infine, che nessuna metropoli figuri tra le prime 40 per gratificazione degli abitanti.

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