Le mostre da vedere nel 2023, tutti gli eventi da non perdere

Vi segnaliamo le mostre da vedere nel 2023, tutti gli eventi da non perdere. Le informazioni utili da conoscere.

Con il nuovo anno si aprono tante nuove mostre da visitare in tutta Italia. Eventi da non perdere in questo 2023, su e giù per la Penisola.

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Le mostre da vedere nel 2023, tutti gli eventi da non perdere (Foto di Sergei A su Unsplash)

Il calendario degli eventi espositivi per il 2023 è ricco di appuntamenti molto interessanti, che tra gli altri celebrano anniversari importanti. Un programma ricchissimo e per tutti i gusti, per chi ama l’arte antica e chi quella contemporanea, passando per la fotografia.

Di seguito, vi proponiamo le principali mostre d’arte del 2023 che non potete assolutamente perdervi.

Le mostre da vedere nel 2023, gli eventi da non perdere

Una carrellata di eventi prestigiosi e imperdibili, sono le grandi mostre in programma in Italia nel 2023. Ecco dove andare, per fare il pieno di cultura e bellezza. Le mostre da vedere nel 2023.

Ettore Sottsass. La parola. Triennale Milano, dal 20 gennaio al 2 aprile 2023. Si tratta dl terzo progetto espositivo dedicato a Ettore Sottsas, dopo le mostre “Struttura e colore” e “Il calcolo”. La nuova esposizione è incentrata sull’uso, vario, costante e molteplice della Parola che caratterizza la produzione dell’architetto, fotografo e designer. Un’antologia visiva e letteraria che rappresenti l’essenza della vena narrativa di Sottsass. La mostra propone una selezione di disegni, oggetti, scritti e opere inedite.

Salto nel vuoto. Arte al di là della materia. GAMeC, Bergamo, dal 3 febbraio al 28 maggio 2023. Nell’anno di Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura, non dovete perdervi questa mostra di arte contemporanea a Bergamo. Anche in questo caso si tratta di un terzo capitolo, l’ultimo del progetto dedicato all’indagine sulla materia nell’arte del XX e del XXI secolo. La mostra propone i lavori di alcuni grandi protagonisti e protagoniste della storia dell’arte del XX secolo, in tre le sezioni tematiche: Vuoto, Flusso e Simulazione. Tra gli artisti esposti si segnalano: Josef Albers, Dadamaino, Yayoi Kusama, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Sol LeWitt, Pablo Picasso, Gruppo T, Gruppo N, Enzo Mari, Bruno Munari, Fluxus, René Magritte, MSHR, Katja Novitskova, Seth Price, Jon Rafman, Rachel Rossin, Manuel Rossner, Jeffrey Shaw, Timur Si-Qin e Ai Weiwei.

Roy Lichtenstein. Variazioni Pop. Palazzo Tarasconi, Parma, dal’11 febbraio al 18 giugno 2023. L’evento celebra il centenario della nascita di Roy Lichtenstein (New York, 1923) con una grande retrospettiva, a cura di Gianni Mercurio, che propone più di 50 opere (edizioni e serigrafie, sperimentazioni su metallo, tessuti e plastica, fotografie e video) provenienti da prestigiose collezioni europee e americane. Viene ripercorsa l’intera carriera artistica del grande maestro della Pop Art a partire dagli ’60, in cui ritroviamo i suoi temi e generi, dai fumetti alla pubblicità.

Masaccio. La Crocifissione. Museo Diocesano di Milano, dal 22 febbraio al 7 maggio 2023. Il capolavoro di Massaccio, custodito nel Museo di Capodimonte a Napoli, va a Milano. La tavola era la cuspide del polittico realizzato nel 1426 su commissione del notaio ser Giuliano di Colino degli Scarsi da San Giusto per la sua cappella nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Pisa. Masaccio interpreta il dramma della Crocifissione raffigurando il dolore profondamente umano della Madonna, di San Giovanni e della Maddalena che piangono il Cristo Crocifisso.

Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, Samurai e i miti del Giappone. Società Promotrice delle Belle Arti, Torino, dal 23 febbraio al 25 giugno 2023. La mostra propone un’immersione nell’arte giapponese con un percorso tematico di 9 sezioni e oltre 300 opere, alcune mai presentate in Italia. In esposizione: stampe, armature di samurai, katane, kimono, kakemono, provenienti dalle collezioni del MUSEC di Lugano, dal Museo Arti Orientali di Venezia, dal MAO di Torino, dal Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste, dalla Fondation Baur Musée des Arts d’Extrême-Orient di Ginevra e da importanti collezioni private. Si potranno ammirare i capolavori dei maestri dell’Ukiyo-e, tra cui Hokusai, Hiroshige, Utamaro, Kuniyoshi, Yoshitoshi, Sharaku.

Renoir e l’Italia. Palazzo Roverella, Rovigo, dal 25 Febbraio al 25 Giugno 2023. La mostra, curata da Paolo Bolpagni, ripercorre il viaggio di Renoir in Italia nel 1881, con una indagine delle rivoluzionarie conseguenze. Un viaggio iniziato a Venezia, dove l’artista fu colpito da Carpaccio e Tiepolo, proseguito a Padova e a Firenze, fino alla tappa fondamentale a Roma, dove Renoir fu travolto dalla forza della luce mediterranea e dall’ammirazione per i maestri rinascimentali, su tutti Raffaello e i suoi affreschi di Villa Farnesina.

Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo. Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, dal 4 marzo all’11 giugno 2023. Una grande mostra dedicata al Perugino nei 500 anni dalla morte del grande artista, il cui nome era Piero Vannucci. L’esposizione, a cura di Marco Pierini e Veruska Picchiarelli, restituirà all’artista il ruolo che il pubblico e la sua epoca gli avevano assegnato, presentando i suoi maggiori capolavori, oltre 70 opere, antecedenti al 1504, nel momento in cui Perugino si trovava all’apice della sua carriera.

Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye. Palazzo Strozzi, Firenze, dal 4 marzo al 18 giugno 2023. L’esposizione propone le opere dei più importanti artisti contemporanei internazionali, tra pittura, scultura, installazione, fotografia, video e performance. Con nomi come: Maurizio Cattelan, Sarah Lucas, Damien Hirst, Lara Favaretto, Cindy Sherman, William Kentridge, Berlinde De Bruyckere, Josh Kline, Lynette Yiadom-Boakye, Rudolf Stingel. L’occasione per celebrare i 30 anni della Collezione Sandretto Re Rebaudengo, tra le più rinomate collezioni italiane di arte contemporanea.

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Palazzo Grassi a Venezia (Foto di Alma Pater, CC BY-SA 3.0, Wikimedia Commons)

Chronorama. Tesori fotografici del 20° secolo. Palazzo Grassi, Venezia, dal 12 marzo 2023 al 7 gennaio 2024. La mostra fotografica è una prima mondiale sui capolavori provenienti dagli archivi di Condé Nast, in parte recentemente acquisiti dalla Pinault Collection. Percorrendo il Novecento anni Dieci fino agli anni Ottanta, saranno esposte le opere di oltre 150 artisti internazionali come Edward Steichen, Berenice Abbott, Cecil Beaton, Lee Miller, André Kertész, Horst P. Horst, Diane Arbus, Irving Penn, Helmut Newton, tra i fotografi; Eduardo Garcia Benito, Helen Dryden e George Wolfe Plank, tra gli illustratori.

L’eredità di Helmut Newton. Palazzo Reale, Milano, dal 24 marzo al 25 giugno 2023.  Un altro anniversario da celebrare, il centenario della nascita di Helmut Newton, il fotografo più pubblicato e discusso, le cui opere sono ancora fonte di ispirazione per i nuovi fotografi. La mostra retrospettiva, realizzata con la collaborazione scientifica della Helmut Newton Foundation e curata da Matthias Harder e Denis Curti, ripercorre in modo trasversale i generi principali di Newton con 300 fotografie, oltre a riviste, documenti e video.

El Greco. Palazzo Reale, Milano, dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024. Una grande mostra per il prossimo autunno, con protagonista El Greco. L’esposizione si concentrerà sul periodo italiano del pittore cretese, fornendo una prospettiva delle città mediterranee in cui si è formato e dove ha lavorato. Tra Roma e Venezia El Greco apprese la lezione dei grandi maestri italiani e la sua arte mutò irrimediabilmente.

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