Ad ogni regione il suo caffè: scoprite tutte le differenze

Se c’è una cosa che accomuna tutta la Penisola è l’amore per il caffè: ma attenzione, per ogni regione ci sono delle differenze precise.

Espresso: cosa cambia tra una regione e l'altra
Ad ogni regione il suo caffè_ scoprite tutte le differenze. Credits Pixabay

Se c’è una cosa che mette d’accordo tutti gli italiani quella è il caffè. E anche gli stranieri che visitano il nostro Paese sanno che il caffè è un’affare serio dalle nostre parti. La pausa caffè in Italia non è solo un’abitudine, ma quasi un rituale indispensabile per la socialità. Inoltre possiamo vantare il miglior caffè del mondo, o almeno la miglior dedizione al prezioso chicco. Ma non pensate che il caffè in Italia sia tutto uguale: ogni regione ha la sua particolarità che merita di essere scoperta.

Il caffè è diverso in ogni regione d’Italia

L’Italia è un paese che vive di somiglianze e differenze, una di queste sicuramente è il modo di fare il classico e amato espresso. Scopriamo le differenze principali a seconda del posto in cui vi trovate.

un caffè per ogni regione
Ad ogni regione il suo caffè_ scoprite tutte le differenze. Credits Pixabay

Nord Italia: una tazzina al volo

Tendenzialmente nelle regioni del nord Italia il caffè viene consumato “al volo” direttamente al bancone del bar, la tipologia più amata è quella che viene direttamente dalla torrefazione e macinazione dei semi della Coffea arabica e Coffea robusta, dando un risultato con poca schiuma e abbastanza leggero. Una soluzione ideale per chi va di fretta.

Centro Italia: cappuccini artistici

In particolare nelle regioni del Lazio e della Toscana una buona tazzina di caffè deve avere il suo momento. Ma il re del bar è il cappuccino: la mattina cappuccino e cornetto sono un duo imprescindibile. A Firenze soprattutto il cappuccino viene preparato anche in versioni personalizzate e artistiche, aggiungendo cacao, cannella e diverse varianti ghiotte. E si svolgono perfino campionati di preparazione di cappuccini artistici.

Sud Italia: un caffè in compagnia

‘Sulo a Napoli lo sanno fa’ cantava De Andrè nel brano ‘Don Raffae’ riferito al caffè. Canzoni, una specifica caffetteria detta ‘napoletana’, un rito prezioso e sociale tanto che esiste il ‘caffè sospeso’ nei bar. A Napoli il caffè è molto più di una bevanda.  E’ un simbolo e un vanto. Il caffè da queste parti è tendenzialmente denso, cremoso e con la schiuma. Viene servito rigorosamente con un bicchiere d’acqua per pulirsi la bocca prima di assaporare il caffè. E qui possiamo dimenticarci la fruizione frettolosa, qui si consuma rigorosamente al tavolino.

Anche nel resto del Sud il caffè è sempre servito con un bicchiere d’acqua e viene consumato spessissimo nell’arco della giornata.

Come abbiamo visto, l’espresso più che una bevanda è molto più simile ad un dialetto per certi versi. Tutti amano quello di casa con la moka, ma tutti comprendono la lingua del caffè. Infatti è la prima cosa che cerchiamo spasmodicamente quando ci troviamo all’estero: una caffetteria che faccia un espresso simile a quello che troviamo in Italia.

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