Le Canarie tolgono l’obbligo del Green Pass: cosa succede nelle isole

Il green pass è, ormai, il lascia passare obbligatorio per tantissimi Paesi Europei, anche in locali e ristoranti. Ma alle Canarie rallentano le restrizioni e il documento non sarà più necessario. Vediamo dove e perché.

Isole Canarie stop al Green Pass
Le Canarie tolgono l’obbligo del Green Pass, ecco perchè. Credits: Pixabay

Mancano pochi giorni e in Italia entrerà in vigore l’obbligo del Green Pass nei bar e nei ristoranti al chiuso, ma alle Canarie invece sembra che questa restrizione abbia avuto un stop in questi giorni.

Le limitazioni sanitarie sulle isole spagnole, infatti, sono state eliminate, nonostante la zona sia in allerta per l’alto numero di contagi delle ultime settimane. Vediamo cosa è successo e perché il Green Pass per i locali non è più obbligatorio.

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Green Pass alle Canarie: stop alle limitazioni

A quanto pare dalle ultime notizie riportate dai notiziari spagnoli, la Corte Superiore di Giustizia dell’arcipelago spagnolo ha sospeso in via provvisoria le misure del governo locale, che aveva imposto l’obbligo del Green Pass per accedere ai ristoranti e agli hotel.

Questo perché il tribunale regionale ha accolto un ricorso presentato da un’associazione di imprenditori, che dopo la notizia delle restrizioni in vigore dal 26 luglio, non hanno accettato l’imposizione chiedendo un cambiamento immediato.

Inoltre, non ci sarà più neanche l’obbligo di capienza al 50% negli spazi chiusi e l’orario di chiusura a mezzanotte. Si torna, quindi, in totale libertà per i ristoranti e i locali delle isole Canarie, dopo un periodo di paura in cui i casi eran aumentati.

Le regole di accesso alle isole Canarie

Ma qual è la situazione epidemiologica alle Canarie? Al momento il rischio è basso ma le restrizioni per accedere sono ancora in vigore.

Infatti, non bisogna dimenticare che prima di andare in vacanza è obbligatorio compilare e firmare elettronicamente il modulo di controllo sanitario (FCS). Inoltre, tutti devono avere il certificato di vaccinazione attestante la ricezione da parte del titolare di un vaccino contro il COVID-19. Sarà richiesto il completamento dell’intero ciclo, oppure un certificato che dichiari l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare.

Infine, basta anche il certificato che attesta che il titolare ha superato la malattia COVID-19, rilasciato almeno 11 giorni dopo il primo test NAAT (PCR, TMA, LAMP) con esito positivo. Il certificato è valido per 180 giorni.

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Si può quindi organizzare una vacanza alle Canarie, ma è obbligatorio sempre ricordare che ci sono regole e restrizioni e, soprattutto, documenti necessari all’ingresso.

 

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