Crociere Mediterraneo 2021, ora si può partire? Tutte le regole

Dopo mesi di fermo, anche le crociere ripartono, nello specifico le crociere nel mediterraneo 2021. Ma quali sono le regole per potersi imbarcare? Vediamole insieme.

Crociere Mediterraneo 2021
Crociere nel Mediterraneo 2021, le regole e quando ripartono

Molti si chiedono se le crociere nel Mediterraneo in questo 2021 sono ripartite e quali sono le regole da seguire per poter partire e vivere quest’esperienza particolare.

La crociera, ad oggi, è uno dei viaggi forse più sicuri, per via della bolla sociale in cui gli ospiti si ritrovano una volta saliti sulla nave. Ma quali sono le regole nel 2021? Vediamo quali sono le restrizioni.

Crociere Mediterraneo 2021, quando ripartono

L’attività delle crociere nel Mediterraneo è consentita dall’articolo 53 del DPCM 2 marzo 2021 e viene effettuata nel rispetto dei protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico.

In Italia le crociere, per chi non lo sapesse, sono ripartite il 27 marzo: Costa Crociere, infatti, ha iniziato con la sua Costa Smeralda con scali a Napoli, Messina, Roma Civitavecchia, La Spezia, Savona e Cagliari. Ma dopo vari stop e il cambio di colore delle regioni, la situazione è stata un po’ altalenante.

Dallo scorso sabato 1 maggio, però, le grandi navi da crociera hanno ricominciato il loro viaggio.

MSC riparte da Genova, infatti, con la sua nave Seaside, tornando a solcare il Mar Mediterraneo. Per la prima volta nel 2021, invece, Costa Crociere é salpata da Savona con l’ammiraglia Costa Smeralda, dando inizio a una nuova stagione in sicurezza.

Le nuove regole per le crociere nel Mediterraneo 2021

Prime prove di ritorno alla normalità, quindi, per le crociere nel Mediterraneo che hanno nuove regole per poter ospitare i passeggeri, che cambiano in base alla compagnia.

Le regole di MSC Crociere

Per quanto riguarda la MSC Crociere, per poter partecipare alla crociera viene chiesto di effettuare un tampone 96 ore prima dell’arrivo sottobordo, quando viene rifatto dalla compagnia prima dell’imbarco, ripetuto nuovamente a metà crociera e, nel caso, anche a fine crociera.

Viene negato l’imbarco sulla nave alle persone che:

  • presentano sintomi come febbre sopra i 37.5°C e sintomi simil-influenzali come brividi, tosse, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, affaticamento, mal di testa, mal di gola e perdita di gusto o olfatto, nei 14 giorni precedenti l’imbarco o nel giorno dell’imbarco;
  • hanno avuto contatto stretto con caso sospetto o confermato di COVID-19 nei 14 giorni precedenti l’imbarco o nel giorno dell’imbarco;
  • sono soggette a restrizioni di viaggio temporanee sulla base di circostanze locali (ad esempio alcuni Paesi potrebbero negare il documento Visa o proibire l’ingresso sulla base della nazionalità o cronologia dei viaggi).

Le regole di Costa Crociere

Anche per Costa Crociere sono previsti tamponi di controllo per gli ospiti e l’equipaggio, con visite delle destinazioni con escursioni protette e nuove modalità di utilizzo dei servizi a bordo.

Inoltre, Costa Crociere specifica che tutti i residenti in Italia possono partecipare alla vacanza in crociera, indipendentemente dal colore della regione di provenienza. Si potrà quindi partire anche da zona rossa e arancione. Le escursioni a terra, invece, sono consentite solo nelle regioni gialle e arancioni, abolendo però quelle libere senza guida.

 

Gli amanti delle crociere, quindi, possono tornare a godersi questa vacanza alternativa, senza dimenticare tutte le regole e le certificazioni necessarie. Scoprirete anche voi il Mar Mediterraneo su una nave?

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