Lombardia, caso vaccini: la decisione di Fontana

Caos vaccini Lombardia, dopo tre giorni di silenzi Fontana azzera i vertici della società Aria che gestisce le prenotazioni

Attilio Fontana

I vaccini continuano ad essere il problema principale da risolvere in Italia. E’ necessario ovviare ai mancati arrivi delle scorte previste in sede europea e accelerare. Il tutto perchè l’economia ha la necessità di una ripresa. ci si avvia verso una nuova stagione estiva e il turismo è un settore nevralgico per il paese e deve riprendere. Intanto, il premier Draghi aveva sottolineato in conferenza stampa la problematica legata all’ordine sparso di azione delle regioni in tema di somministrazioni. Tra gli enti locali più in difficoltà c’è sicuramente la Lombardia, messa davvero a dura prova in questa pandemia. Da tre giorni c’è un caso lombardo legato alle prenotazioni dei vaccini. Tanti anziani non si sono visti recapitare il messaggio di conferma della prenotazione con l’annotazione del giorno, dell’ora e del luogo in cui recarsi per ricevere la dose.

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Lombardia, è caos vaccini: la Regione azzera i vertici di Area

Un problema che ha causato intanto ritardi e anche il rischio di perdere dosi preziose. Il presidente della regione lombarda, Attilio Fontana, ha deciso così di intervenire, come già aveva lasciato intendere il segretario della Lega Nord qualche ora fa: Mi aspetto un bel segnale di cambiamento positivo“, ha detto il segretario. “L’obiettivo è correre. Entro la settimana dovrebbe arrivare Poste a gestire le prenotazioni. Non sono più ammesse incertezze. Dobbiamo correre, ma in tutta Italia. Se qualcuno ha sbagliato, ha rallentato o non ha capito, paga, viene licenziato e cambia mestiere, come accade in qualsiasi impresa privata”.

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Il governatore, è notizia di poche ore, ha deciso di azzerare i vertici di Area, la società che si occupa delle prenotazioni. La giunta ha chiesto, così, l’azzeramento del consiglio di amministrazione della società. In merito è intervenuto anche il sindaco di Bergamo Gori attraverso un tweet: “Ma Aria è controllata al 100% da Regione Lombardia, di cui Letizia Moratti è vicepresidente. Ci aspettiamo quindi decisioni conseguenti, e anche tempestive, non solo denunce”.

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(Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
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