Covid zone, oggi i nuovi colori: due regioni verso il rosso, sei verso l’arancione

Oggi arriva il verdetto della cabina di regia sull’andamento della pandemia: ecco quali sono le regioni che cambieranno colore.

Come ogni venerdì, oggi verrà pubblicato il report dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento settimanale della pandemia in Italia. I dati, va ricordato, fanno riferimento alla settimana scorsa, dunque offrono con sette giorni di ritardo una fotografia di come si sta evolvendo la diffusione del Covid-19 sul nostro territorio. Un pre-report è stato consegnato alle Regioni mercoledì, in questo veniva mostrato quali sono le zone d’Italia in cui si sta registrano un aumento cospicuo dei contagi e secondo indiscrezioni la risalita è stata addirittura del 33% rispetto alla settimana precedente.

Si può dire insomma senza timore di smentite che la terza ondata è ormai iniziata. Un evento che era stato abbondantemente anticipato sia dal consigliere del Ministro della Salute Walter Ricciardi, sia dallo stesso Speranza. Con una campagna vaccinale che stenta a decollare, il diffondersi del contagio con annessa diffusione delle varianti del virus è un campanello d’allarme che spinge il governo a prendere delle decisioni dolorose ma necessarie. Già da oggi la Lombardia ha seguito l’esempio di Campania, Piemonte e Emilia-Romagna ed ha deciso di interrompere le lezioni in presenza per tutte le scuole ad eccezione degli asili nido.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Leggi anche ->Covid e scuole chiuse: in arrivo aiuti alle famiglie

Covid, quali sono le nuove zone: due regioni verso il rosso, sei verso l’arancione

Come detto oggi si decideranno i colori delle regioni per la prossima settimana. Prima della firma del decreto da parte del ministro Speranza, la Lombardia ha giocato d’anticipo imponendo un arancione rafforzato che dovrebbe salvaguardarla dalla zona rossa almeno per una settimana. Critica la situazione anche in Piemonte e Abruzzo, dove c’è stata un’impennata di contagi e l’occupazione delle terapie intensive è vicina alla soglia critica, tuttavia i governatori confidano che per questa settimana si rimanga in zona arancione.

Leggi anche ->Coronavirus 4 marzo: il picco più alto di contagi da 3 mesi

A rischio zona arancione sono anche la Calabria e il Friuli, mentre è praticamente certo il passaggio del Veneto alla fascia di rischio superiore. Sono due invece le Regioni per cui nemmeno il passaggio all’arancione scuro è sufficiente a garantire un controllo dei contagi: l’Emilia-Romagna e la Campania.

Impostazioni privacy