Luisa Ranieri, doppio lutto: a 24 anni morto il padre, poi perso anche il patrigno

Luisa Ranieri è una nota attrice italiana. Per lei una vita ricca di successi ma anche di dolori importanti. Ecco cosa le è successo. 

46 anni, una vita e una carriera invidiabile, ma oltre i riconoscimenti c’è dell’altro. La Ranieri ha dovuto affrontare due perdite molto importanti che l’hanno segnata profondamente.

Nonostante i momenti bui è stata in grado di rialzarsi e di circondarsi di persone che le dessero tanta felicità. Lei e Luca Zingaretti hanno una relazione che dura dal 2005. Nel 2012 si sono sposati con rito civile e hanno anche due figlie: Emma e Bianca.

Luisa Ranieri: “Bisogna affrontare il dolore”

Durante un’intervista, la donna ha raccontato di aver perso il padre quando era molto giovane. I genitori hanno divorziato quando lei era ancora piccola. Una situazione familiare complessa che la porta a vivere solo con la madre, i fratelli e il patrigno.

Leggi anche -> Luisa Ranieri, chi è: vita e carriera dell’attrice moglie di Luca Zingaretti

In base ai suoi racconti, l’attrice avrebbe avuto dei rapporti conflittuali con il padre. “Mi è mancato l’amore di mio padre soprattutto. Mi sarebbe piaciuto conoscerlo meglio” aveva dichiarato. Pochi anni fa ha perso anche il patrigno con il quale era molto legata. “Nella vita si rinasce ogni volta che si affronta un dolore (…) Da lì ogni volta bisogna ripartire e avere la forza di farlo”. Queste le sue parole durante un’intervista.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

La Ranieri è sempre ripartita, nonostante le difficoltà e il dolore sembrassero insormontabili. A chi le chiede quale sia il suo segreto lei risponde che la forza di cui ha bisogno la trova nella famiglia. “Negli affetti, nella mia vita quotidiana, negli occhi delle mie figlie. Da lì si riparte: dall’amore che ti circonda”.

Leggi anche -> Nicola e Luca Zingaretti, grave lutto: morta la madre scampata alla Shoah

Le persone a lei care non sembrano essere il suo unico segreto, anche il lavoro gioca un ruolo molto importante. “Per noi donne è importante quanto la famiglia: è l’affermazione di te stessa, ti distrae, ti fa uscire dal tuo guscio, crea relazioni importanti. Il lavoro è fondamentale nella vita di una persona, sia di un uomo sia di una donna”. Il suo grande coraggio e la voglia di ripartire l’hanno sicuramente aiutata a lasciarsi alla spalle parte del dolore.

Impostazioni privacy