Lecce, bambina si impicca nel bagno della scuola per una challenge social

Ancora una tragedia “social” nel leccese, per una bambina di nove anni che ha tentato di impiccarsi nel bagno della sua scuola. 

A pochissima distanza dalla morte della piccola Antonella, che si è impiccata con una cintura per seguire una terribile e pericolosa challenge diventata virale sul popolare social network del momento, Tik Tok, un’altra tragedia. Questa volta è successo nei pressi di Lecce, dove una challenge sui social è tornata a spaventare: una bambina di appena 9 anni ha tentato di impiccarsi nei bagni della scuola, proprio per un gioco social pericoloso.

Lecce, si impicca per un gioco social a 9 anni

Salvata in extremis dalle maestre, la piccola ha solo 9 anni e ha tentato di impiccarsi nei bagni della sua scuola elementare usando una corda e una sedia. La ragazzina frequenta una scuola del Nord del Salento, in Puglia. Una challenge estrema sui social ha spinto la bambina a rischiare la vita.

Leggi anche–> Tik Tok, novità: i profili degli under 16 diverranno privati per sicurezza

Per fortuna la maestre l’hanno salvata prima che fosse troppo tardi e la storia ha avuto un lieto fine. Non è stata altrettanto fortunata Antonella, tristemente sulla bocca di tutti per essere morta soffocata, per seguire una sfida su Tik Tok. E’ stata lei stessa ad ammettere che stava tentando di emulare una challenge vista sui social.

Leggi anche–> Chi è Ornella Zocco, l’influencer accusata di istigazione al suicidio su Tik Tok

E la storia della bambina salvata dalle insegnanti arriva pochissimi giorni dopo la morte di un bambino, sempre in Puglia, a Bari. Il piccolo, anche lui nove anni, è stato trovato impiccato nella sua cameretta dalla mamma e il papà. Se ne sono sentite tante in questi giorni sull’argomento: chi incolpa i social, chi i genitori, chi l’educazione dei bambini e la mancanza di valori che le nuove generazioni avrebberoo. Quello che rimane, però, sono vite spezzate, sogni mai realizzati, lettini e camerette vuote e famiglie distrutte.

social

Impostazioni privacy