Gabriele Parpiglia denuncia chi aggira il divieto: “Cene a serrande abbassate da molto tempo”

Gabriele Parpiglia mostra la foto di uno scontrino e racconta di una cena a serrande abbassate con oltre 40 persone presenti a Milano.

Dopo l’ultimo report del comitato tecnico-scientifico, l’Italia è stata suddivida in 14 regioni arancioni più la Sicilia e la provincia di Bolzano in rosso. Sono solo 5, dunque, le regioni in cui la soglia di contagio non prevede un rischio alto. Negli ultimi giorni, in verità, si sta registrando un lieve ma costante calo del numero dei nuovi contagiati e ieri c’è stato anche un significativo calo dei decessi, scesi dalla media di 500 al giorno a 299. Questo dato significa che le misure di contenimento stanno funzionando e che bisogna seguirle per sperare di poter tornare ad una vita più serena.

Tale concetto non viene compreso e condiviso da tutti gli italiani. C’è chi, ormai, a distanza di un anno dall’inizio di questa situazione, non vuole più seguire la legge o semplicemente non crede più alla necessità di farlo. Un esempio vi è in Sicilia dove nonostante la zona rossa sono state mostrate immagini di assembramenti in strada tali da portare il Governatore Musumeci a minacciare la discesa in campo dell’esercito per limitare gli spostamenti.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Gabriele Parpiglia denuncia un ristorante che lavora a serrande abbassate

 

L’insofferenza maggiore viene mostrata soprattutto nel settore della ristorazione. Sono state tante le manifestazioni dei lavoratori di questa categoria e c’è stato anche chi ha sfidato apertamente l’autorità aprendo i ristoranti e permettendo ai clienti di festeggiare al loro interno. Queste dimostrazioni di disobbedienza pubblica sono affiancate da altre manifestazioni di mancato rispetto delle regole sommerso.

Leggi anche ->Selvaggia Lucarelli, la denuncia al ristorante: “Mi spiace perché la conosco”

A denunciare i ristoranti che lavorano a serrande abbassate è stato Gabriele Parpiglia attraverso un post Instagram nel quale ma fa capire chiaramente che questa prassi la porta avanti da tempo: ” Questo video è di poco fa. È stato fatto in uno dei miei locali preferiti , a Milano, @lespecialita Da tempo molto tempo ascolto e leggo testimoni/testimonianze che mi hanno raccontato di cene ‘famose’ con serrande abbassate per clienti ‘famosi’. Addirittura giovedì scorso ci sarebbe stato anche il compleanno di una #influencer famosa. 40 persone invitate nel silenzio del raggiro delle regole. Come dico da un mese: non è giusto”.

Leggi anche ->Elisa De Panicis festeggia il compleanno al ristorante: è bufera

Impostazioni privacy