Rachel Levine, ecco chi è la prima sottosegretaria alla Salute transgender

Rachel Levine è la donna transgender che Joe Biden ha scelto per ricoprire il ruolo di sottosegretaria alla Salute degli Stati Uniti.

Rachel Levine

Joe Biden ha mantenuto la promessa fatta in campagna elettorale ai suoi sostenitori, circondandosi di un team di esperti che rappresentassero realisticamente la diversità degli abitanti americani. Approva la decisione anche la direttrice esecutiva del Centro nazionale per l’uguaglianza transgender, Mara Keisling. “Oggi il presidente ha chiarito che le persone transgender sono una parte importante del nostro paese” ha dichiarato, e sicuramente non è l’unica a pensarlo.

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Rachel Levine, secondo il presidente, “porterà la leadership e l’esperienza di cui abbiamo bisogno”: non solo una scelta strategica, quindi, ma una decisione attenta che prende in considerazione il futuro degli Stati Uniti.

Un curriculum che fa invidia

Attenzione: Rachel Levine ha già ricoperto il ruolo di ministra della salute della Pensilvania, gestendo la delicata fase dell’epidemia in questo stato. La decisione di Biden, quindi, non dipende solo dal valore simbolico della donna, ma dalle sue capacità effettive: Rachel Levine è il candidato migliore per questa posizione.

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Nel 1988 Levine ha ricevuto una borsa di studio al Mount Siano Hospital di New York, dove si è specializzata in pediatria (materia di cui è insegnante all’Università Statale della Pensilvania).

Nel 2015 la donna ha iniziato la sua carriera politica, facendosi conoscere quando rende obbligatorio che le forze dell’ordine portino sempre addosso del naloxone (un farmaco che, in situazioni di emergenza, può salvare la vita a coloro che vanno in overdose).

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Nonostante il suo impegno, Levine non è immune alle critiche. Durante l’emergenza da Covid-19 non sono state contestate le sue scelte in merito alla gestione della pandemia, ma la sua transizione da uomo a donna. Su Facebook è stata definita “un uomo che porta un reggiseno” quando ha reso obbligatorio l’uso della mascherina. Nonostante questo, però, Rachel Levine non si è fatta scoraggiare.

“Le persone hanno paura di ciò che non comprendono” ha dichiarato la donna. “Spero che vedermi come segretaria della Salute durante questa crisi, possa educare le persone sul mondo LGBTQ”.

Rachel Levine

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