Le foto che hanno segnato un’epoca: cosa c’è dietro, le cose che non sappiamo

Le foto che hanno segnato un’epoca sono state viste milioni di volte, ma non sempre sappiamo cosa c’è dietro. Scopriamolo ora. 

Dalla sua nascita, la fotografia ha permesso di congelare un particolare momento nella storia e di mostrarlo nella sua forma più autentica nel corso degli anni.

Tutti noi abbiamo grande familiarità con le fotografie che sono considerate il simbolo di un’epoca particolare. Se a colpo d’occhio è facile riconoscerle, non è così immediato sapere la storia che c’è dietro. Scopriamola insieme.

Le foto che hanno segnato un’epoca: ecco le loro storie

La fotografia che ritrae la Regina Elisabetta II durante l’incoronazione è diventata senza dubbio il simbolo di ciò che rappresenta la famiglia reale. La Regina è la regnante più longeva di tutta la storia inglese e negli anni è stata anche dichiarata una icona di stile. Elisabetta II non si aspettava di diventare regina dato che era terza in linea di successione per la corona. Giorgio VI, il padre dell’attuale Regina, è diventato Re dopo che lo zio fu costretto a rinunciare alla corono per sposare una donna divorziata.

Leggi anche -> Dove è vietato fare fotografie: 10 luoghi in cui non potete fare foto

La celebrazione della fine della Seconda Guerra Mondiale negli Usa è senza dubbio la foto più iconica del continente e non. Il fotografo Alfred Eisenstaedt si trovata sul posto ed era intento a fotografare le celebrazioni. Per molto tempo, le persone credevano che i soggetti nella foto fossero una coppia, ma in realtà il giovane marinaio, preso dalla felicità, stava baciando quasi tutte le sconosciute che gli capitavano vicino.

Negli anni ’70 non si aveva a disposizione la tecnologia di oggi e i ragazzi e le ragazze che andavano al college aspettavano impazienti di poter telefonare a casa. La foto mostra proprio questo atteso momento: le ragazze si trovavano nelle zone comuni dei dormitori e aspettavano di poter chiamare a casa o di ricevere una telefonata. La privacy non era molto, ma non sembrano particolarmente disturbate.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Louis Armstrong verrà sempre ricordato come uno dei migliori musicisti jazz di tutti i tempi. La sua grande carriera lo portò a suonare in giro per il mondo e finì anche in Egitto. Eccolo insieme alla moglie Lucille mentre suona la  tromba davanti alla piramide di Giza.

Nel 1938, un giovane Frank Sinatra si scatta uno dei primi selfie della storia. La foto è stata fatta quando aveva solo 17 anni e si trovava in bagno. Una location che viene scelta ancora oggi per immortalarsi in numerosi selfie.

Leggi anche -> Test psicologico: la tua risposta dirà come ti comporti in amore

Un’altra fotografia iconica è quella che ritrae il Maggiore Terri Gurrola mentre riabbraccia sua figlia. A causa dei suoi impegni aveva dovuto lasciare la figlia per un anno, questa momento le vede finalmente riunite dopo sei mesi dalla sua partenza.

Ed ecco la foto che ha ispirato il famoso logo Jumpman della Nike. Michael Jordan è uno dei migliori giocatori di basket. Questa foto è diventata così iconica che Jordan ha subito firmato un contratto con la Nike e ha lanciato le famosissime Air Jordan.

In ultimo, come potersi dimenticare la foto che ritrae una bambina dagli occhi verdi e penetranti che si trova in un campo di rifugiati. Il suo nome è Sharbat Gula ed è stata ritratta da Steve McCurry durante un viaggio in Afghanistan. La fotografia ha ricevuto diversi premi e molti si sono riferiti a lei con il nome di “Monna Lisa del Terzo Mondo”.

Impostazioni privacy