Choc a Dalmine: ucciso Franco Colleoni, ex leader locale della Lega

Omicidio choc a Dalmine, in provincia di Bergamo: ucciso Franco Colleoni, ex leader locale della Lega e ristoratore.

(Facebook)

Un drammatico e scioccante omicidio si è consumato poco fa in via Sertorio a Dalmine, nella Bergamasca, dove ha sede il ristorante Al Carroccio, di proprietà della famiglia della vittima. Non è ancora chiara la dinamica che ha portato all’uccisione di un uomo di 68 anni, Franco Colleoni, ristoratore ed ex leader locale della Lega.

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L’uomo è stato aggredito dai suoi assassini, che lo hanno colpito alla testa: il decesso sarebbe avvenuto in pochi istanti. All’arrivo dei soccorsi del Suem 118, per l’uomo non c’era nulla da fare. Il delitto è avvenuto nel cortile dell’abitazione dell’uomo ucciso. Qui ha anche sede il ristorante che era di sua proprietà.

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Le indagini sulla morte dell’ex leader leghista Franco Colleoni

Sull’episodio indagano i militari dell’Arma dei carabinieri di Treviglio, che devono fare chiarezza su quanto accaduto e arrivare ai responsabili del tragico fatto di sangue. Massimo riserbo sulle indagini e al momento non è stato nemmeno chiarito se l’uomo sia stato sparato o sia stato colpito ad esempio con qualche oggetto contundente. Per lui comunque non c’è stato niente da fare. Tanti gli aspetti che non sono chiari in questa vicenda.

La vittima, come detto, è un politico locale, oltre che ristoratore, che ha avuto una lunga militanza nella Lega Nord. Nella zona di Dalmine, Franco Colleoni era noto per il suo impegno politico andato avanti a lungo, a partire dai primi anni Novanta, all’interno della Lega Nord. Era stato anche segretario provinciale del partito fino al 2004 e nella seconda metà degli anni Novanta assessore nella giunta del presidente della Provincia di Bergamo, Giovanni Cappelluzzo.

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