I figli sono positivi, la mamma cerca di strangolarli: “Non indossavano la mascherina”

La mamma scopre che i figli sono risultati positivi al Covid-19 e perde la testa: li prende a calci e pugni, quindi cerca di strangolarli.

Una giovane madre americana ha perso la testa contro i figli ed è stata dalla polizia di Phoenix. Secondo quanto emerso dai media americani, la donna si è infuriata contro i figli (tutti e tre minorenni) quando questi si sono rifiutati di indossare la mascherina. I tre ragazzini erano risultati positivi al Covid-19 e la donna non è riuscita a trattenere la rabbia quando i figli si sono rifiutati di indossare il dispositivo di protezione personale.

Così, in preda alla rabbia, la donna ha preso a calcio uno dei figli, schiaffeggiato un secondo e cercato di strangolare il terzo. La scena è stata vista a distanza da una pattuglia della polizia, gli agenti hanno accostato l’auto ed hanno chiesto alla donna di spiegare cosa stesse succedendo. Lei si è rifiutata di rispondere e si è rifiutata anche di salire sulla volante. Ne è nata una colluttazione, conclusa solamente quando uno degli agenti l’ha immobilizzata con una pistola stordente.

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Mamma cerca di strangolare i figli positivi al Covid: arrestata

La donna è stata descritta dai media come un’alcolista, una donna collerica e capace di raptus di violenza. Pare che prima di questo episodio fosse già stata denunciata per episodi di violenza domestica. La madre, Sarah Michelle Boone, è stata arrestata con diversi capi d’accusa: abusi e aggressione di minori, comportamento disordinato e resistenza all’arresto. Dopo l’arresto Sarah è uscita di prigione pagando 4mila euro di cauzione. Le accuse a suo carico saranno giudicate da un tribunale durante il processo ai suoi danni.

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