Piero Giorgi è scomparso dalla sua abitazione nel quartiere di Axa Malafede, a Roma, il pomeriggio del 24 ottobre. La famiglia teme che sia caduto.
Dal pomeriggio del 24 ottobre scorso non si hanno più notizie di Piero Giorgi. Il 67enne è stato visto l’ultima volta intorno alle 16:30 nel quartiere di Axa Malafede, a Roma, dove vive con la sua famiglia. Ed è proprio la sua famiglia ora a rinnovare l’appello per rintracciarlo. La figlia Amarilli ha anche organizzato anche una squadra di ricerca: l’anziano è malato di Parkinson e potrebbe essere in pericolo.
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La preoccupazione dei familiari di Piero Giorgi
“Alcune persone che lo conoscono sostengono che aveva con sé le medicine”, ha spiegato uno dei familiari di Piero Giorgi durante la diretta Facebook di Chi l’ha visto. Oltre al Parkinson, l’anziano è sordo e i suoi cari temono che possa essere caduto dopo aver perso l’equilibrio. La figlia ha precisato che il padre è facilmente riconoscibile per via della sua camminata: “Si spinge con la mano sinistra per aiutarsi a mantenere l’equilibrio, lo perde facilmente e spesso cade”.
I familiari del 67enne hanno chiesto di visionare le telecamere di sicurezza sia di appartamenti privati, sia di esercizi commerciali: “La traccia delle telecamere è importante. Proprio grazie ai video siamo riusciti a capire che non era nella zona piazza Eschilo, come pensavamo, grazie al fatto che non ci sono immagini di lui nei filmati visionati”.
Le ricerche si concentrano negli ospedali, sui mezzi pubblici, nell’area del Centro commerciale Arcade, nei pressi della stazione di Casalbernocchi e nei campi limitrofi, oltre che nel tratto della Roma Lido. “Non ha con sé documenti e non ha telefono perché non lo usa, non ha portato nemmeno la tracolla che di solito usa, non ha nemmeno una giacca”. E potrebbe essere in pericolo.
EDS
