Terremoto di magnitudo 4.2 in Sicilia, brusco risveglio per gli abitanti

Questa mattina si è verificato un terremoto di magnitudo 4.2 con epicentro nel Canale di Sicilia: scopriamo se ci sono stati danni.

Quest’ultimo giorno di settembre è cominciato per gli abitanti della parte sud della Sicilia con un brusco risveglio. Intorno alle 3 di questa mattina, infatti, si è verificato un sisma di medio-alta entità che è stato avvertito nella zona di Ragusa e Siracusa. Il sisma ha avuto un epicentro nel Canale di Sicilia, tra l’isola più a sud dell’Italia e Malta (a 20 chilometri dalle coste maltesi). La scossa è stata di magnitudo 4.2, un ipocentro di 6 chilometri di profondità.

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Nonostante l’entità del terremoto ed il fatto che sia i maltesi che i siciliani hanno avvertito la scossa, al momento sembra che non ci siano stati danni a cose o persone. Chiaramente nelle prossime ore potrebbero esserci delle segnalazioni in tal senso, con cittadini che chiamano i vigili del fuoco per la messa in sicurezza delle abitazioni o per un semplice controllo strutturale.

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Terremoto Sicilia: i precedenti a settembre

La Sicilia è una regione spesso colpita da scosse di terremoto. Nella zona di Catania, causa vulcano, i sismi di medio bassa entità sono all’ordine del giorno. I movimenti magmatici nel sottosuolo, infatti, causano dei microsismi che sono generalmente non avvertiti dalla popolazione. Inoltre l’isola si trova su due zolle quella Europea e quella Africana, la frizione tra le due causa terremoto tettonici. A settembre sono stati due i terremoti più forti, entrambi con epicentro nella zona di Trapani. In entrambi i casi non ci sono stati danni alle abitazioni o vittime, ma le scosse sono state avvertite in tutta la provincia siciliana.

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