Tromba d’aria, sorelle morte al campeggio: la più grande era una stella del judo

Emergono ulteriori dettagli sulle sorelle decedute al campeggio di Marina di Massa a causa del maltempo: la più grande era una promessa del judo.

Una tragedia enorme, quella verificatasi nella giornata di ieri in un campeggio di Marina di Massa. Il maltempo si è abbattuto sulla zona generando una violenta tromba d’aria che ha sradicato un albero e lo ha fatto precipitare sopra la tenda di una famiglia marocchina che stava passando nel campeggio la propria vacanza estiva. L’albero ha colpito in pieno la figlia più piccola – una bimba di 3 anni – e le due sorelle.

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La bimba è morta sul colpo e dopo è deceduta in ospedale anche la sorella mediana, la 14enne Malak Lassiri, mentre la più grande (19 anni) se l’è cavata con delle ferite lievi. Una tragedia che ha colpito tutti e che in queste ore continua a generare dolore in chi è venuto a conoscenza dell’accaduto. Se la piccola Jannat era ancora troppo piccola per scoprire le proprie potenzialità, Malak aveva già mostrato di poter diventare una stella del judo.

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Sorelle morte al campeggio: Malak era una promessa del judo

Originaria di Casablanca, la famiglia Lassiri si era trasferita ormai da anni a Torino. Nel capoluogo piemontese le sorelle avevano costruito la propria vita, andando a scuola e svolgendo attività pomeridiane. Sia la sorella più grande che la mediana competevano nelle gare di Judo. La più grande aveva raggiunto già le regionali, mentre Malak aveva ottenuto ottimi risultati alle provinciali e puntava a seguire le orme della sorella.

Appresa la notizia della tragica scomparsa, la scuola di Judo Jigoro kano di Torino ha postato un fiocco nero sulla propria pagina ufficiale. Da combattente qual era, Malak ha lottato per la propria vita. Soccorsa in campeggio, è stata portata in rianimazione, ma le sue ferite erano troppo gravi ed alla fine si è dovuta arrendere.

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