Ristoratore suicida a Firenze: “Colpa del Coronavirus e della crisi”

Il dramma del ristoratore suicida a Firenze: “Colpa del Coronavirus e della crisi”, le reazioni della classe politica alla vicenda.

bambino precipita dalla finestra
(foto dal web)

Ha servito i suoi clienti a pranzo, poi nel momento in cui il suo locale si è svuotato ha deciso di farla finita. Drammatica la vicenda di Luca, ristoratore di Firenze di 44 anni, che si è suicidato, a causa della preoccupante crisi legata al Coronavirus.

Leggi anche –> Sabrina Beccalli: tracce di sangue nell’appartamento di Crema

Un episodio che purtroppo non è isolato e che arriva da Firenze, dove ad aprile i ristoratori inscenarono una protesta proprio per sottolineare la crisi nella quale il settore si sarebbe ritrovato se non fossero arrivati aiuti congrui, per permettere a tutti di ripartire.

Leggi anche –> Terremoto, Conte contestato ad Amatrice: “Mio marito si è ucciso”

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Le reazioni politiche al suicidio del ristoratore a Firenze

(ISABEL INFANTES/AFP via Getty Images)

Tra coloro che hanno commentato il tragico accaduto c’è la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: ” Una storia che lascia impietriti, e che racconta il dramma di centinaia di migliaia di imprenditori schiacciati dalla grave crisi economica e lavorativa che stiamo vivendo a causa del maledetto Coronavirus”.

“Persone alle quali la politica, spesso, non è stata in grado di dare una speranza di rinascita. Una riflessione necessaria per ciascuno di noi, nessuno escluso”, prosegue la Meloni. Stesso messaggio lanciato dal sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Ora più che mai dobbiamo essere uniti e solidali, vicini ai lavoratori e agli imprenditori della nostra comunità”.

Impostazioni privacy