Max Biaggi, che fine ha fatto l’ex campione di MotoGp?

Dopo una carriera ricca di successi nel Motomondiale, Max Biaggi è scomparso dai riflettori, che fine ha fatto l’ex pilota?

La leggenda di Max Biaggi inizia nei primi anni ’90. Il motociclismo italiano sta vivendo qualche anno di magra nella classe regina (allora era la 500) con l’ultimo mondiale tricolore vinto da Franco Uncini nel 1982. Nella classe maggiore si era trasferito il migliore talento nostrano, quel Luca Cadalora che ha vinto il mondiale 250 nel 1991 e nel 1992. Mentre nel 1992 era approdato il due volte campione iridato della 125 Loris Capirossi (all’epoca appena 19enne). Insomma qualche segnale di ripresa del movimento motociclistico c’era già stato, ma è proprio con Max Biaggi che gli appassionati italiani ricominciano a sperare di poter tornare a vincere anche nella classe regina.

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Dal 1994 al 1997, infatti Max si laurea campione del mondo della 250, mentre gli altri due talenti azzurri si perdono nell’anonimato in classe regina. Cadalora ottiene un secondo e due terzi posti nel periodo in cui domina Mick Doohan (cinque mondiali consecutivi), mentre Capirossi dopo un 2° ed un 3° posto in 250 approda in 500 senza successo. Nel 1998, dunque, Biaggi accetta di andare in 500 con la speranza di poter porre fine alla dominazione britannica (vincono inglesi, americani e australiani da 16 anni) nella categoria più illustre del motomondiale.

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Max Biaggi, che fine ha fatto l’ex pilota MotoGp?

L’anno d’esordio vede Biaggi affermarsi alla gara d’esordio in Giappone, sembra che possa vincere subito, ma Doohan è ancora troppo forte ed il pilota italiano si dovrà accontentare del 2° posto in classifica. Nel frattempo Capirossi vince il mondiale 250 davanti a campione in carica della 125 Valentino Rossi. Nel 2000 tutti e tre i talentuosi alfieri azzurri competeranno per il mondiale classe 500 e poi per quello MotoGp. Nei primi duemila si afferma la stella di Valentino Rossi, mentre Biaggi guadagna l’etichetta del perdente di successo. Il romano concluderà la propria carriera in MotoGp nel 2005 dopo aver ottenuto tre secondi posti e 6 podi iridati in totale.

Nel 2006 Biaggi approda in Superbike. Qui il pilota romano conferma il suo immenso talento conquistando due titoli iridati in 7 anni in sella alla Aprilia, unica moto con la quale abbia vinto un mondiale. Il ritiro definitivo dalle competizioni arriva nel 2012, dopo aver conquistato 6 mondiali ed aver vinto 63 gran premi. Dopo qualche anno di totale assenza dal mondo delle moto, Biaggi lo scorso anno è tornato nel Motomondiale con la sua scuderia. Nel primo anno ha partecipato con un solo pilota, Aron Canet, al mondiale Moto 3, ottenendo il titolo di vicecampione del mondo. In questa stagione il Max Racing Team ospita invece un talento italiano, quel Romano Fenati che prima era legato alla VR46 Accademy dello storico rivale Valentino Rossi.

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