Coronavirus, Speranza blocca Trenitalia: ripristinato distanziamento

Ripristinato il distanziamento sui treni, il ministro Roberto Speranza blocca Trenitalia: valide norme di contenimento del Coronavirus.

(GIUSEPPE CACACE/AFP via Getty Images)

Per Trenitalia è durata poco “l’illusione” di poter ripristinare la totale capienza del 100% sui treni a lunga percorrenza, in particolare le Frecce. Il ministro Roberto Speranza, infatti, ha firmato l’ordinanza sull’obbligo di mantenere il distanziamento.

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Ha sottolineato il ministro in un post su Facebook: “È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela”. Con queste parole ha confermato la firma della nuova ordinanza.

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La frenata del ministro Speranza su Trenitalia e Coronavirus

Quindi ha proseguito chiarendo: “Per questo ho firmato un’ordinanza che ribadisce che in tutti i luoghi chiusi, aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro che l’obbligo delle mascherine. Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus”.

Molte erano state le polemiche per la decisione presa da Trenitalia, con proteste da parte di diverse istituzioni e politici. Tra questi, dura era stata la presa di posizione dell’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato. Walter Ricciardi, consulente di Speranza al ministero alla Salute, ha commentato: “Proprio il distanziamento contribuisce alla sicurezza di questo mezzo di trasporto, che altrimenti diventerebbe insicuro”.

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