OMS, le novità: non serve il doppio tampone per la negatività

Novità importanti per quanto riguarda i numerosi casi di positività per Covid-19: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha cambiato le carte in tavola 

OMS

Cambiano le linee guida per quanto riguarda il Coronavirus. L’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) ha svelato che non sarà importante il doppio tampone per riscontrare la negatività per essere definitivamente guariti. Sarà possibile lasciare la propria casa ed uscire dopo soltanto tre giorni senza sintomi.  Come svelato dal Corriere i sintomatici dovranno aspettare 10 giorni dopo i sintomi, e almeno tre giorni senza sintomi: la stessa modalità vale anche per febbre e sintomi respiratori. Per quelli asintomatici si parla, invece, di 10 giorni dopo il risultato del tampone positivo.

LEGGI ANCHE –> Tifosi Napoli in piazza, l’OMS attacca: “Sciagurati”

 

LEGGI ANCHE –> Coronavirus, allarme: “Non è detto che si trovi un vaccino”

OMS, cosa fare in caso di positività?

Così un soggetto che ha sintomi per due giorni, potrà uscire dall’isolamento soltanto dopo 13 giorni dall’insorgenza dei sintomi. Il cambiamento ci sarebbe stato grazie al comportamento del virus attivo, ossia quello che può replicarsi e infettare altri soggetti, che non sarebbe presente, se non per quanto riguarda casi rari. Attualmente il paziente viene reso libero dall’isolamento sulla base di criteri clinici, e non più dopo la ripetizione del tampone. L’obiettivo sarà quello di ridurre il periodo di isolamento a molti pazienti che non sono rischiosi né per se stessi, né per gli altri individui. E in questo modo i tamponi sarebbero utili per gli asintomatici con un notevole risparmio economico.

Coronavirus

 

Impostazioni privacy