Incidente A1 Arezzo, arrestato il padre dei bimbi morti nello schianto

E’ stato arrestato questa mattina dalla Polizia stradale il padre dei bambini morti nel gravissimo incidente di ieri sull’A1.  

E’ stato eseguito questa mattina dalla Polizia stradale l’arresto del trentenne sinti che ieri, mentre era al volante della sua auto, ha tamponato un tir sull’A1 tra i caselli di Arezzo e Monte San Savino in direzione sud. Il provvedimento è scattato in base alla legge dell’omicidio stradale, anche se il conducente è risultato negativo all’alcol test e, a quanto risulta, non aveva assunto droghe.

Sicuramente ha pesato il fatto che il guidatore non avesse un luogo di residenza e fosse senza dimora. Ora sarà interrogato dal pm Roberto Rossi, che ieri si è recato sul luogo dell’incidente, e lunedì sarà celebrata ad Arezzo l’udienza per la convalida o meno del provvedimento.

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Dopo il drammatico incidente l’accusa di omicidio stradale

Nel drammatico incidente i A1 sono morti una bambina di 10 mesi e un bambino di 12 anni e i loro nonni di 50 e 52 anni. Questi ultimi erano i genitori del conducente della Volkswagen Sharan sulla quale viaggiavano in otto (nonostante fossero sette i posti omologati). Per loro, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.

L’ipotesi al momento più accreditata è che all’origine del terribile scontro, che ha visto coinvolta anche un’altra vettura sulla quale viaggiavano cinque persone di cui tre rimaste ferite (nessuna grave), ci sia un colpo di sonno o una distrazione. Il cellulare del guidatore non è stato recuperato e la Polizia sta esaminando i rottami delle auto, che erano dispersi nell’arco di duecento metri. Sarà ora la giustizia a far piena luce sulla vicenda.

EDS

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