Multa a Torino | barista punito da vigilesse per due caffè ai poliziotti

Due caffè portato ai poliziotti in servizio costa una multa a Torino anche bella salata al titolare di un bar del capoluogo piemontese.

multa torino
Una multa a Torino per via di due caffè Foto dal web

I vigili urbani hanno colpito con una multa un barista che a Torino aveva mandato dei caffè alla polizia. E questo per violazione delle norme di contenimento dell’epidemia.

LEGGI ANCHE –> Coronavirus: ok a messe dal 18 maggio, firmata l’intesa – VIDEO

La vicenda sta facendo discutere, ma c’è da dire che la sanzione è del tutto legittima in quanto gli stessi vigili urbani hanno precisato come la consegna dei caffè sarebbe dovuta avvenire all’interno del locale dove i poliziotti erano di stanza. Si tratta di un banco dei pegni del capoluogo piemontese. “Ma i caffè sono stati consegnati fuori, e questa è una attività non ancora consentita. Entrando invece ci saremmo trovati al cospetto di una attività delivery, che ora è consentita”. Il titolare del bar multato gestisce il ‘Tuocc & Fuje’ in via Monte di Pietà. La multa ammonta a 400 euro e più nello specifico è scattata a causa dei poliziotti che prestavano servizio al monte dei pegni.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

LEGGI ANCHE –> Bonus bicicletta | il sussidio previsto | come funziona e a chi spetta

Multa Torino, il titolare del bar annuncia ricorso

Infatti, a differenza del suo direttore, i tutori della legge si trovavano lì non per motivi di lavoro ritenuti diretti. Per cui dare loro i caffè in strada equivaleva ad attività da asporto – non ancora consentita – e non da delivery. Uno spiacevole fraintendimento che non avrebbe comportato alcuna conseguenza se fosse capitato a partire da lunedì 11 maggio. Il titolare afferma che al ritorno nel suo locale, dopo la consegna dei caffè, due vigilesse in borghese lo hanno seguito e multato. “Farò ricorso, ritengo che questo provvedimento sia del tutto assurdo, più che mai in una situazione drammatica come quella attuale. Siamo chiusi da mesi e mesi e le stiamo provando tutte per risollevarci, nel rispetto delle regole. Questo è un fraintendimento”.

LEGGI ANCHE –> Coronavirus sintomi | Ranieri Guerra dell’Oms avverte | “Stanno cambiando”

Impostazioni privacy