Giulia Stanganini arrestata per aver fatto a pezzi il cadavere della madre

Arrestata per distruzione di cadavere Giulia Stanganini dopo aver confessato di aver fatto a pezzi la madre. La donna è indagata per omicidio volontario.

Continuano le indagini sulla misteriosa morte di Loredana Stupazzoni, donna di 63 anni morta nel suo appartamento e fatta a pezzi dalla figlia Giulia Stanganini. Stamane, proprio la donna si era costituita alla Polizia di Genova, confessando di aver trovato la madre morta e di aver deciso di tagliarne in varie parti il cadavere per poi riporle in delle buste. Al momento non è chiaro quale sia la motivazione che l’abbia spinta ad una simile gesto e gli inquirenti stanno cercando di verificare la sua versione dei fatti.

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Sin dal primo momento, infatti, gli agenti hanno lasciato aperta la pista del possibile omicidio. A quanto pare i vicini di casa di Loredana hanno sentito più volte madre e figlia che litigavano. Il sospetto è acuito sia dalla decisione della Stanganelli di fare a pezzi il corpo della madre che dal fatto che avrebbe aspettato alcuni giorni prima di denunciare l’accaduto.

Giulia Stanganini arrestata e indagata per omicidio volontario

Dopo aver ispezionato la casa della madre, gli agenti hanno fatto richiesta al Procuratore per ottenere un arresto ai danni della figlia. La firma sul fascicolo d’indagine è giunta in serata e gli agenti hanno arrestato Giulia per il reato di distruzione di cadavere. Inoltre l’hanno posta nel registro degli indagati per omicidio volontario. Nelle prossime ore verrà stabilito giorno e ora dell’autopsia utile a chiarire la causa della morte della donna. Secondo quanto riportato da ‘Ansa‘, l’iscrizione nel registro degli indagati è stato un atto dovuto, utile per permettere alla stessa di poter richiedere un avvocato ed un consulente per l’autopsia e per gli altri rilievi tecnici.

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