Luis Sepulveda, chi era: libri, attività politica e vita privata dello scrittore

Luis Sepulveda è morto dopo aver contratto il Coronavirus, scopriamo chi era lo scrittore cileno: libri, attività politica e vita privata.

Luis Sepulveda morto
Morto Luis Sepulveda per Coronavirus FOTO viagginews

Si è spento oggi 16 aprile 2020 Luis Sepulveda. Lo scrittore cileno aveva contratto il Coronavirus e le sue condizioni si erano complicate negli ultimi giorni costringendo i medici ad un trasporto d’urgenza all’ospedale specializzato nel contrasto delle malattie infettive Central University Hospital of Asturias. Purtroppo non c’è stato nulla da fare e a causa delle complicazioni legate al Covid-19 salutiamo una delle penne più ispirate ed influenti della fine del ‘900.

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Nato a Ovalle, il 4 ottobre del 1949, Luis è cresciuto in un Cile poverissimo. La sua famiglia, di origine spagnola, era fuggita dall’Andalucia poiché sul nonno, un noto anarchico, pendeva una condanna a morte. Quando era ancora un bambino era costretto a vivere da fuggitivo, poiché, sempre per motivi politici, era stato denunciato alle autorità il padre. Proprio durante l’infanzia, grazie all’influenza del nonno e dello zio, Luis ha sviluppato un’intenso amore per la letteratura d’avventura e per ideali politici comunisti.

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Luis Sepulveda, l’attivismo politico e la lotta armata

Già a 15 anni, Sepulveda ha cominciato la propria attività politica nella Gioventù Comunista. In quel periodo ha continuato a studiare e vinto il premio letterario Casa de las Americas per il suo primo racconto ‘Cronicas de Pedro Nadie‘. Grazie alla vittoria ha conseguito anche una borsa di studio per l’Università russa di Lomonosov. La sua esperienza nella patria del Comunismo, però, durò poco. Pare avesse stretto rapporti con alcuni dissidenti, ma si vocifera che avesse una relazione con la moglie del direttore dell’Istituto.

Tornato in patria ha avuto un diverbio con il padre e per un periodo si è trasferito in Bolivia. Qui è entrato a far parte dell’Esercito di Liberazione Nazionale. Il suo attivismo politico è continuato anche dopo il rientro in Cile. Dopo essere stato bandito dalla Gioventù Comunista, Sepulveda è entrato a far parte del Partito Socialista e del governo di Allende. Proprio la sua vicinanza al politico gli è costata l’incarcerazione e la tortura in seguito al colpo di stato di Pinochet.

La sua carcerazione è diventata un affare internazionale e grazie alle forti pressioni di Amnesty Internazional, nel 1977 è stato scarcerato e esiliato dal Cile. A fornirgli asilo politico fu la Svezia, ma lui voleva continuare a lottare per la libertà del popolo sudamericano e dei suo compagni imprigionati. Così scappò in Brasile e successivamente in Paraguay. Nel 1978 giunse prima a Quito, quindi si unì alle truppe di Bolivar che combattevano in Nicaragua per la liberazione. A rivoluzione vinta Sepulveda divenne giornalista e si trasferì in Europa, ad Amburgo.

L’approdo in Europa ed il successo commerciale

Quando si trovava ad Amburgo ha divorziato dalla prima moglie, la poetessa Carmen Yanez dalla quale aveva avuto un figlio, e si è sposato una seconda volta con una donna tedesca, ma anche questo matrimonio è andato male. Successivamente si è ricongiunto con la prima moglie. Per quanto riguarda l’attività lavorativa, in questi anni lo scrittore ha collaborato con l’Unesco, scritto romanzi, articoli e diretto piece teatrali. Il successo commerciale è arrivato nel 1989 con il libro ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore‘, successivamente diventato un film.

Gli anni novanta sono stati caratterizzati da un’intensa produzione letteraria e l’impegno in diversi altri progetti. Tra gli scritti di maggior successo non si può dimenticare ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare‘ (anch’esso divenuto un film di successo), e ‘Diario di un killer sentimentale‘. Artista poliedrico e uomo di immensa cultura (parlava fluentemente anche francese, italiano e tedesco), negli ultimi anni aveva lavorato a stretto contatto con Greenpeace e si era trasferito stabilmente nelle Asturie.

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