Cristiano Ronaldo attaccato da Cobolli Gigli: “Sarebbe dovuto restare”

Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, ha attaccato Cristiano Ronaldo e la decisione della società di lasciarlo partire per il Portogallo.

Prima che la pandemia di Coronavirus scoppiasse definitivamente in Europa, Cristiano Ronaldo è tornato in Portogallo per fare visita alla madre. Dolores Aveiro, infatti, era stata ricoverata in ospedale in seguito ad un ictus. Una decisione che oggi viene duramente criticata dall’ex presidente della Juventus Cobolli Gigli. Questo, infatti, ritiene che la società si sarebbe dovuta opporre alla richiesta del suo fuoriclasse. La situazione già era critica, e in Italia si discuteva sulla necessità di interrompere il campionato o farlo giocare a porte chiuse. Poco dopo sarebbe giunta la positività di Rugani e la decisione della Lega di sospendere il campionato.

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Non solo, visto che qualche ora dopo il Governo italiano avrebbe deciso di porre in quarantena tutto il territorio nazionale. Già prima il campione lusitano aveva deciso di rimanere in Portogallo, preferendo stare accanto ai familiari finché la situazione non sarebbe migliorata. Dopo la notizia della positività di Rugani, inoltre, Cr7 come tutti gli altri giocatori della Juventus si è posto in auto-isolamento. Il lusitano si è anche sottoposto al test per il coronavirus, risultato negativo.

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Cristiano Ronaldo criticato da Cobolli Gigli: “Doveva rimanere a Torino”

La quarantena di Cristiano Ronaldo è stata passata tra bagni di sole, piscina e palestra. Ma il campione portoghese non si è esentato dal dare una mano in questo momento di bisogno agli ospedali. Insieme al procuratore Jorge Mendes, Cr7 ha finanziato la creazione di una sala di terapia intensiva in un’ospedale di Lisbona e uno di Porto. Un bel gesto che è stato osannato a livello internazionale.

La voce fuori dal coro è stata quella dell’ex presidente della Juventus Cobolli Gigli. Questo infatti critica Ronaldo e gli altri calciatori per aver lasciato Torino. La sua critica è rivolta, però, anche alla società: “Ronaldo è andato via per la mamma ma poi si mostra a prendere il sole in una mega piscina. Fatta la concessione a Ronaldo, la situazione è degenerata. Non andava fatto, sarebbero dovuti restare tutti in quarantena”.

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