Piero Pelù ieri sera ha voluto dare il suo contributo alla lotta contro i femminicidi portando simbolicamente un lutto al braccio per le vittime.
https://youtu.be/OL4CNLdJJIM
Il messaggio principale che gli autori di questo Festival di Sanremo vogliono comunicare agli italiani è che bisogna contrastare tutti insieme la violenza sulle donne. In Italia e nel mondo è ancora troppo alto il numero di donne vittime della violenza di genere. Spesso si tratta di persone che vivono una vita all’insegna della paura e che si sentono abbandonate da una società che sembra indifferente al loro dolore. La testimonianza più toccante l’ha portata sicuramente Rula Jebreal, ma sono stati tanti i momenti in cui si è parlato di questa problematica e numerosi gli artisti che sono scesi in campo per fare da testimonial alla lotta contro la violenza di genere e i femminicidi.
Leggi anche ->Sanremo 2020, Rula Jebreal: il monologo sulla violenza sulle donne
Ieri sera a tutti questi artisti si è voluto aggiungere anche Piero Pelù. Il cantante è stato uno degli ultimi ad esibirsi e si è presentato sul palco con una giacca rossa e una fascia nera al braccio. Conclusa l’esibizione Amadeus gli ha chiesto il perché di quel segno di lutto e Piero ha risposto: “Questa fascia è perché ogni tanto mi vergogno di essere un uomo”, aggiungendo poi per chiarire: “Intendo quando c’è un femminicidio”.
Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI