Passaporto per Londra dal 2020: i documenti per il dopo Brexit

Documenti per andare a Londra in caso di Brexit: servirà il passaporto e il visto. Le regole dal 2020

passaporto per Londra
Dal 2020 passaporto per Londra

Saranno tempi duri per i turisti europei che vorranno andare a Londra. Il dopo Brexit si delinea come una micidiale stretta che rivoluzionerà i viaggi a Londra. Cambieranno le regole per andare nel Regno Unito: serviranno da febbraio 2020 passaporto e visto elettronico da richiedere almeno 3 giorni prima della partenza. E la regolazione degli accessi potrà portare perfino a un diniego del visto, oltre al fatto che non si potrà stare per turismo più di 3 mesi.

L’ultima proroga concessa dall’UE per definire il post Brexit scade il 31 gennaio 2020: per quella data quindi devono esserci delle nuove regole. Ma se effettivamente la Gran Bretagna diventerà per i cittadini europei come gli USA lo sapremo a metà dicembre 2019 dal responso delle urne. Intanto però il premier Boris Johnson ha delineato cosa potrà succedere.

Documenti per Londra dopo Brexit

Se i conservatori vinceranno le elezioni di dicembre 2019 si può dire addio ai viaggi last minute per Londra. Se si deciderà di andare nel Regno Unito bisognerà d’ora in poi pensarci per tempo, organizzarsi, avere passaporto e visto e non è nemmeno detto che faranno entrare . Addio anche ai trasferimenti a Londra in cerca di fortuna, all’anno sabbatico a Londra, a quel famoso ‘vado a Londra alla ricerca di un lavoro’. Via tutti dopo 3 mesi se non si ha un lavoro fisso.

La rivoluzione post Brexit si delinea in quelle che saranno le nuove regole valide dal 31 gennaio 2020 – in caso di vittoria dei conservatori nelle elezioni di dicembre 2019 – per entrare in Gran Bretagna e nei documenti che serviranno.

  • Passaporto 
  • Visto elettronico

Il visto elettronico sarà simile all’Esta che si richiede per gli Stati Uniti. Si dovrà richiederlo online almeno 3 giorni prima della partenza. Potrà essere negato l’ingresso a chi ha precedenti penali e gli ingressi saranno conteggiati.

Non ci si potrà fermare più di 3 mesi nel Regno Unito (è la durata massima del visto turistico). Chi vorrà fermarsi di più dovrà avere un visto lavorativo.

Non saranno più valide le carte d’identità valide per l’espatrio. Tra l’altro la ministra dell’interno Priti ha criticato proprio le nostre e quelle greche in quanto facilmente falsificabili.

Passaporto per Londra: da quando in vigore

Le nuove regole per andare a Londra del post Brexit delineate dal Primo Ministro Boris Johnson saranno valide dal 31 gennaio 2020, data ultima della proroga concessa dall’Unione Europea per trovare un accordo per la Brexit.

Queste regole entreranno in vigore solo nel caso i conservatori vincano le elezioni del 12 dicembre 2019. A sfidare i conservatori i Tory di Johnson ci sono i Laburisti con in testa Jeremy Corbyn.

In caso Johnson e i conservatori perdano le elezioni le regole per entrare a Londra verrebbero rimesse in discussione ed è probabile che i Laburisti scelgano una via più morbida.

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