Federico Chiesa, momento negativo: “Quasi inutile, necessario un chiarimento”

ChiesaIl rendimento di Federico Chiesa comincia a preoccupare i tifosi viola. Da trascinatore della Fiorentina è diventato un corpo estraneo alla squadra.

La partita giocata contro l’Armenia ci ha restituito per una sera quel Federico Chiesa che per due anni ha illuminato i campi di calcio della Serie A. Il primo gol in azzurro, due legni, un assist e giocate di grande qualità, hanno fatto sperare ai tifosi viola che il ritorno a Firenze sarebbe stato altrettanto decisivo. Ma domenica Federico è partito dalla panchina e quando il tecnico lo ha chiamato per scendere in campo non se l’è sentita di entrare.

Impossibile non pensare che a togliere il sorriso e la voglia di giocare al talento viola sia stata l’imposizione della società. In estate, infatti, Chiesa aveva chiesto di essere ceduto alla Juventus. I campioni d’Italia erano pronti a sborsare 100 milioni di euro per assicurarselo, ma la nuova proprietà americana ha deciso che il talentuoso esterno doveva essere il perno della rinascita viola. Per mesi è andato avanti un braccio di ferro tra calciatore e società che alla fine si è concluso con l’obbligo di rispettare il contratto in vigore e di permanenza a Firenze.

Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA QUI

Federico Chiesa, l’attacco del giornalista: “Quasi inutile”

Calciomercato Juventus, Federico Chiesa vuole lasciare Firenze
(Getty Images).

Sul mancato ingresso in campo di domenica si è espresso con durezza Alessandro Bocci. L’ennesima prestazione di una Fiorentina che non riesce a brillare serve da spunto per una considerazione sul suo uomo simbolo. Il giornalista sa che Chiesa è tormentato dalla pubalgia, problema di difficile soluzione che si ripresenta a fasi alterne, ma è sicuro che in parte le sue prestazioni siano anche condizionate dalla volontà del calciatore.

Nel suo articolo infatti scrive: “Chiesa da mesi ha smarrito il sorriso e contro l’Hellas, nel momento cruciale, non se la sente di entrare. I dolori al pube lo tormentano, ma il problema più serio è che alla Fiorentina non riserva mai un sorriso né una dichiarazione conciliante”. Che l’attaccante abbia perso motivazione lo dimostrerebbe proprio la bella prova in azzurro: “In Nazionale contro l’Armenia ha segnato il suo primo gol azzurro, colpito due pali, fornito un assist a Orsolini. In viola è diventato quasi inutile e si impone un chiarimento con la proprietà in tempi rapidi”.

Chiesa

Impostazioni privacy