Seggiolini antiabbandono, moratoria sulle multe: ecco le ultime novità

I guidatori tenuti all’obbligo dei seggiolini antiabbandono possono forse tirare un momentaneo sospiro di sollievo: il Pd presenta un emendamento al dl fisco, analoga iniziativa M5S. 

Buone notizie per guidatori tenuti all’obbligo dei seggiolini antiabbandono e che non si sono ancora adeguati. E’ infatti in arrivo una moratoria fino al 6 marzo 2020 per chi non installa nell’automobile il dispositivo a tutela dei bambini fino a 4 anni.

Il Pd, secondo quanto si è appreso nelle ultime ore, ha preparato un emendamento al decreto fiscale collegato alla manovra che fa slittare di 4 mesi le sanzioni per chi non si adegua al nuovo obbligo. Il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, aveva già dato disponibilità a una moratoria. E un’analoga iniziativa era stata annunciata nei giorni scorsi anche dal Movimento 5 Stelle. Per ora, comunque, di tratta solo di indicazioni informali.

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Seggiolini antiabbandono: il punto su obbligo e multe

Tecnicamente, stando all’ultima interpretazione data dal ministero dell’Interno con la circolare del 6 novembre, l’obbligo è effettivamente in vigore. Come osservato già a fine settembre dal Consiglio di Stato, solo una nuova legge può cambiare le cose.

Le multe, dunque, potrebbero formalmente scattare. La moratoria in questione dovrebbe prendere la forma di emendamento al primo provvedimento legislativo utile: il decreto fiscale che è in corso di conversione in Parlamento (e contiene anche i contributi di 30 euro per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono). Il punto è che la conversione in legge non arriverà prima di un mese e, data la complessità del decreto fiscale, potrebbe protrarsi anche fino a Natale. La situazione quindi è ancora in evoluzione.

EDS

 

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